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Milano Spazio ex Ansaldo, 18-04-2007
Playing design
Concorso Comune di Lissone
Ma cosa serve veramente ai bambini? La stessa domanda lo possiamo fare ai progettisti. Quali sono gli strumenti indispensabili per giocare al design. Il concorso indetto dal Comune di Lissone "Playing design" coniuga la componente ludica dell'infanzia all'impegno educativo dei genitori. I ...
Milano Spazio ex Ansaldo, 18-04-2007
Playing design
Concorso Comune di Lissone
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Ma cosa serve veramente ai bambini? La stessa domanda lo possiamo fare ai progettisti. Quali sono gli strumenti indispensabili per giocare al design. Il concorso indetto dal Comune di Lissone "Playing design" coniuga la componente ludica dell'infanzia all'impegno educativo dei genitori. I designer vincitori hanno espresso a pieno la forza creativa del gioco e dell'educazione. I tre progetti vincitori si distinguono per il buon design (quasi di gusto nordico) che mira a valorizzare il rapporto figlio-genitore come primo approcio alla conoscenza del mondo. Con la "Culla Belly" il genitore rimane vicino al bambino anche durante il sonno. Attraverso il grambiule "Colorami" si gioca a interpretare una qualsiasi professione partendo prorio dalla creazione del proprio abito. In compagnia della combricola di pupazzi "il cavallino e il suo farfacello" si esplorano le tragedie di tutti i giorni inventando storie. I prototipi verranno esposti per tutto la durata del Fuorisalone nei locali di Superstudio Più di Via Tortona 27 a Milano dal 18 al 23 aprile 2007

Venezia, Museo Diocesano, 13-04-2007
Gian Antonio Golin
MEDEA DIGNITÀ E INGANNO
Si inaugura il prossimo 21 aprile a Venezia al Museo Diocesano, già sede di importanti esposizioni, la mostra tematica di Gian Antonio Golin “Medea Dignità e Inganno”. Un evento artistico in cui Golin ha messo in azione diverse forme espressive (pittura-scultura, ...
Venezia, Museo Diocesano, 13-04-2007
Gian Antonio Golin
MEDEA DIGNITÀ E INGANNO
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Si inaugura il prossimo 21 aprile a Venezia al Museo Diocesano, già sede di importanti esposizioni, la mostra tematica di Gian Antonio Golin “Medea Dignità e Inganno”. Un evento artistico in cui Golin ha messo in azione diverse forme espressive (pittura-scultura, poesia, video-arte, recitazione) che collaborano in un insieme dinamico e di forti tensioni. I protagonisti del mito, le loro ambientazioni arcane, emergono dalla densa matericità dei quadri di Golin come sculture, drammaticamente imprigionate in un reticolo di legami: la rete inestricabile delle colpe e della volontà di redenzione tramutate in segni. Medea e Giasone appaiono come emblemi di una lotta tra principi opposti di diversa qualità: maschile contro femminile, civiltà contro naturalità, dignità contro inganno. Una lotta che nei quadri di Golin, formalmente e visivamente, diviene una lotta dell’espressione contro la reticenza, della volontà di affermazione di sé contro il silenzio. L’allestimento realizzato dallo Studio Gabbiani ritma lo spazio espositivo secondo una gradualità non solo narrativa e tematica, ma anche psicologica ed emozionale. La sequenza dei quadri, minuziosamente stabilita con l’autore, determina lo sviluppo degli spazi e dei percorsi dilatando e comprimendo i passaggi, variando l’altezza dei vani, riproducendo fisicamente i meandri di un antico palazzo e, spiritualmente, la tormentata lotta dei personaggi contro i vincoli della colpa e della vergogna. Al culmine del percorso espositivo, denudati delle stratificazioni materiche, Medea e Giasone ritrovano pienamente figura corporea, movimento e voce, nella video-installazione prodotta da La Casa dei Santi. I personaggi, come strappati ai quadri che fanno loro da sfondo, esposti alle luci crude dell’autocoscienza, affrontano le proprie diverse e inconciliabili ragioni da due schermi contrapposti, allo stesso tempo prigione e riparo di ciascuno dei due contendenti. L’arcaicità figurale della parola di Medea lotta contro la cruda logicità dei ragionamenti di Giasone, dando vita a un concerto vocale e di immagini in cui l’armonia è continuamente e tragicamente spezzata. Disponibili in mostra il catalogo delle opere introdotte da Lionello Puppi e il video in formato DVD Museo Diocesano di VeneziaChiostro di Sant’Apollonia(Ponte della Canonica – San Marco) Apertura mostra 21 aprile - 27 maggio 2007 10.00-18.00 orario continuato dal martedì alla domenica - ingresso libero

Torino, Sala Bolaffi, 13-04-2007
Kengo Kuma selected work 1994-2004
La mostra giunge a Torino
La mostra Kengo Kuma. Selected work 1994-2004 giunge a Torino e successivamente andrà a Settimo T.se (TO) Prima monografica itinerante allestita in Italia sull’opera del maestro giapponese Kengo Kuma, la rassegna è curata da Luigi Alini, architetto e ricercatore presso la ...
Torino, Sala Bolaffi, 13-04-2007
Kengo Kuma selected work 1994-2004
La mostra giunge a Torino
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La mostra Kengo Kuma. Selected work 1994-2004 giunge a Torino e successivamente andrà a Settimo T.se (TO) Prima monografica itinerante allestita in Italia sull’opera del maestro giapponese Kengo Kuma, la rassegna è curata da Luigi Alini, architetto e ricercatore presso la Facoltà di Architettura di Siracusa e l'autore della monografia Kengo Kuma. Opere e progetti, pubblicata da Mondadori Electa nella collana ‘Documenti di Architettura’. La mostra privilegia come ambito di indagine le relazioni tra ideazione e costruzione, materia e forma, aspetti che nell’opera di Kuma sono intimamente connessi. Il lavoro di Kuma è indagato attraverso sei opere tra 2000 e 2002 in Giappone e Cina: il Museum of Hiroshige Ando, Batou, Nasu-gun, Tochigi; il Takayanagi Community Center, Takayanagi, Kariwa-gun, Niigata; il Nasu History Museum, Nasu, Tochigi; il Great Bamboo Wall, Pechino; la Plastic House, Meguro, Tokyo; l’ Adobe Museum for Wooden Buddha, Toyoura, Yamaguchi. KENGO KUMA.SELECTED WORK 1994-2004 Torino, Sala Bolaffi - Via Camillo Benso Di Cavour, 17 - Torino (10123) CONFERENZA 16 aprile con Kengo Kuma MOSTRA 16 - 25 aprile 2007 orario: 11-19 - chiuso lunedì La Giardinera - Via Italia, 90 bis - 10036 Settimo T.se (TO) MOSTRA 10 - 30 maggio 2007 orario: 15-19 - chiuso lunedì

more info: invitokengokuma.pdf
Photo & Contemporary ­ Via dei Mille, 36 ­ Torino, 06-03-2007
³Mystic Body²
Patrizia Guerresi Maimouna
The Mystic Body è il titolo della mostra di Patrizia Guerresi Maimouna che si inaugura il 28 Marzo 2007 presso la galleria Photo&Contemporary di Torino. Scultrice, autrice di video ed installazioni, l’artista veronese “agisce attraverso il mito, il sacro e la ...
Photo & Contemporary ­ Via dei Mille, 36 ­ Torino, 06-03-2007
³Mystic Body²
Patrizia Guerresi Maimouna
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The Mystic Body è il titolo della mostra di Patrizia Guerresi Maimouna che si inaugura il 28 Marzo 2007 presso la galleria Photo&Contemporary di Torino. Scultrice, autrice di video ed installazioni, l’artista veronese “agisce attraverso il mito, il sacro e la dimensione del femminile che appare da frammenti e da parti significative di un corpo umano che diviene anche corpo religioso e mistico”; così scrive Francesca Alfano Miglietti nel catalogo che dà il titolo anche alla mostra : “The Mystic Body”. A CURA DI : Valerio Tazzetti in collaborazione con Paola Colombari SEDE : Photo & Contemporary ­ Via dei Mille, 36 ­ 10123 Torino ­ 011 889884 ­ photoco@libero.it INAUGURAZIONE : Mercoledi 28 Marzo dalle 18.00 alle 21.30 PERIODO : 29 Marzo ­ 12 Maggio 2007 ORARIO ESPOSITIVO : Martedì / Sabato ore 15.30 ­ 19.30

via Maroncelli 10 - Milano, 06-03-2007
Rebel
una mostra - ricerca
S'inaugurerà presso la Edizioni Galleria Colombari il 18 aprile in occasione del Salone del Mobile la mostra "REBEL " esposizione dal titolo sovversivo incentrato sul tema della liberta; libertà dalle leggi della natura e dalle ...
via Maroncelli 10 - Milano, 06-03-2007
Rebel
una mostra - ricerca
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S'inaugurerà presso la Edizioni Galleria Colombari il 18 aprile in occasione del Salone del Mobile la mostra "REBEL " esposizione dal titolo sovversivo incentrato sul tema della liberta; libertà dalle leggi della natura e dalle leggi della storia , attraverso la cristallizzazione contronatura dell'effimero e attraverso l'esaltazione delle minoranze e delle differenze. "Le minoranze sono sempre state oppresse e annullate dal potere costituito in tutte le loro forme di espressione" asserisce Antonio Cagianelli, uno dei designer di riferimento di questa nuova corrente-non corrente , si é parlato infatti spesso di "sofferenza della differenza" nelle sue creazioni a proposito dei suoi vetri "eresie" ed ora in questa collezione "REBEL"mette in scena un altro aspetto della ribellione storica che é quello nostro contemporaneo dei graffiti,ultima forma di espressione contestataria dopo la contestazione di massa degli anni 70 in cui si aveva un fronte ben preciso e compatto e un obiettivo a senso unico. La mostra sottolinea una nuova forma espressiva attraverso il linguaggio astratto-materico caratterizzato dalla cultura HIP HOP , dove elementi di frammenti diventano arredi-puzzle tra il serio ed il faceto, tra etica e realtà. Anche il noto designer Karim Rashid affronta il tema con coraggio con la sedia Aitali K2- Ikon ed alcune Prints per YaYo Design , nato al Cairo di sangue misto egiziano-canadese, designer ed artista internazionale ha sempre dato ai suoi progetti una forte valenza di sensibilità verso il tema " della democrazia " come segno sociale atto a cambiare l'atto estetizzante, destinato a tutti e a nessuno, anche il suo remake spesso ispirato agli anni '70 ne caratterizza l'uso verso un nuovo tentativo di lettura informale per le masse. Valentina Giovando presenterà l'opera T.1.9.5.0 Omaggio al tibet . Se all'esterno dell'opera i segni e i simboli raccontano la bellezza e l'alterità di un luogo reale e mitico al tempo stesso, all'interno gli oggetti , un ascolto, un immagine elaborata dall'artista farà riflettere sul dolore dell'esilio e l'oppressione del popolo tibetano. Elsa Milani presenterà un piatto HIP HOP che fa parte della sua ricerca sul design primario, in particolare sulla luce, iniziata nel lontano 1985 a Domus Academy , il prototipo rappresenta il suo concetto di design esibito qui in un¹ ammiccamento ironico al design ­arte,la perfetta metafora di tutto ciò che è vitale e ribelle; vi sarà anche un'opera di video- arte dedicato alla trasgressione con testimonianze storiche di personaggi della cultura post moderna come : Ettore Sottsass, Alessandro Mendini Pierre Restany, Andrea Branzi. L'artista Maurizio Vetrugno invece attraverso le sue opere d'arte di quadri tutti ricamati , come le opere in mostra Iggy Pop e Valladine Sane che si rifanno alle copertine dei dischi a trentatrè giri,musica anni '50,'60,'70 suoni ed immagini in genere popolari crea attraverso il linguaggio espressivo del ricamo la sua espressione salvifica, la sua ricerca a sottindere con la sua opera-ricamo " proprio un'epoca,il passato,la storia,e con essa le identità collettive, il gusto e la comunità che lo elabora e legittima, o per lo meno la tensione ad esso, alla sua ricostruzione. Come dire la tensione al senso,al superamento della frammentazione,della diaspora dei soggetti. David Palterer con l'opera Adam le'adam Ze'ev (L'uomo è la volpe dell'uomo) tratterà un tema che metterà a nudo la drammacità dell'uomo che tratta il suo stesso genere umano con crudeltà "Homo homini lupus est." Il disegno è un filo-fax contro la Guerra nella penisola Balcanica, in particolare dedicato contro la guerra nella Serbia- Erzegovina.In mostra ci sarà anche l'opera "La Condanna" una scultura in vetro impiccata al muro in segno di ribellione contro la pena di morte. L'artista - grafico Stefano Rovai con la sua opera "Affinchè chiunque lo avesse incontrato non lo uccidesse" un Volume realizzato per il Comune di Firenze in occasione dell'istitu zione della festa regionale toscana contro la pena di morte; risale infatti al 30 novembre 1786 l'abolizione della pena di morte inToscana per volontà del Granduca Pietro Leopoldo. Il Gran ducato fu il primo stato al mondo a indire l'abolizione, in mostra un Poster autoprodotto sarà ispirato alla celebrazione. La mostra "REBEL " si vuole connotare come una mostra - ricerca verso l 'ultima forma di reazione all' "horror vacui" e all' impotenza del cambiamento : popolare il vuoto di segni ,di espressioni che riescano per un momento a creare un 'esistenza e un 'identità alla marginalità. Come dice Antonio Cagianelli "É una contraddizione tra un 'illusione di libertà e una prigionia effettiva che esclude in genere le minoranze dalla partecipazione sociale e che le confina in una sorta di prigionia"esterna","all 'aria aperta",cioé ai margini della città e della storia".

fieramilano, in località Pero – Rho, 23-02-2007
Free Zone Architecture
Build Up Expo Mostra dell’Architettura e delle Costruzioni 2007
ALA - Assoarchitetti, in collaborazione con la rivista l’ARCA, è stata presente alla prima edizione della manifestazione internazionale Build Up Expo 2007, che si è svolta presso fieramilano, in località Pero – Rho, dal 6 al 10 febbraio 2007. Per l’occasione, ALA - ...
fieramilano, in località Pero – Rho, 23-02-2007
Free Zone Architecture
Build Up Expo Mostra dell’Architettura e delle Costruzioni 2007
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ALA - Assoarchitetti, in collaborazione con la rivista l’ARCA, è stata presente alla prima edizione della manifestazione internazionale Build Up Expo 2007, che si è svolta presso fieramilano, in località Pero – Rho, dal 6 al 10 febbraio 2007. Per l’occasione, ALA - Assoarchitetti ha proposto uno spazio inedito, denominato Free Zone Architecture: 160 m2 mirati ad offrire una panoramica completa del mondo dell’architettura. Free Zone si è concretizzato non solo come spazio espositivo, con una mostra dedicata al premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura e una alle opere dei professionisti italiani del progetto, quali architetti e ingegneri, ma anche come palcoscenico per numerosi eventi sul tema “Committenti, Architetti ed Aziende: gli Attori del Progetto Sostenibile”. La manifestazione ha richiamato l’attenzione di un pubblico vasto e composito, che ha partecipato attivamente agli eventi e seguito con interesse le due mostre, che hanno attirato sia i “vecchi” conoscitori del Premio Dedalo Minosse, che i nuovi estimatori e aspiranti partecipanti al Premio stesso. Da segnalare che il Build Up Expo ha aperto, in contemporanea con l’AIA di San Francisco, il circuito delle mostre itineranti della sesta edizione (2005/2006) del Premio Dedalo Minosse, che toccherà diverse tappe sia in Italia sia all’estero.

Palazzolo sull\'Oglio (BS), 21-02-2007
L'IMMATERIALE: STORIA DI UN'UTOPIA NELL'ARTE CONTEMPORANEA
Appuntamenti mensili
Continuano gli appuntamenti mensili promossi dalla Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea mirati all’analisi delle tendenze dell’arte di oggi e di ieri. Il programma dei prossimi anni, a cura di Paolo Campiglio, ricercatore all'Università degli studi di Pavia ...
Palazzolo sull\'Oglio (BS), 21-02-2007
L'IMMATERIALE: STORIA DI UN'UTOPIA NELL'ARTE CONTEMPORANEA
Appuntamenti mensili
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Continuano gli appuntamenti mensili promossi dalla Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea mirati all’analisi delle tendenze dell’arte di oggi e di ieri. Il programma dei prossimi anni, a cura di Paolo Campiglio, ricercatore all'Università degli studi di Pavia e consulente scientifico della Fondazione Ambrosetti, è ispirato alla metafora dei quattro elementi naturali: aria, terra, acqua, fuoco. Il riferimento all'alchimia, tradizionalmente vicina alla sensibilità degli artisti fino a confondersi, in taluni casi, con la stessa pratica estetica, non esclude il concetto di commistione degli elementi, di combinazione, recando inoltre un'allusione implicita alla magia che avvicina ai segreti della creazione artistica. Si tratta, ovviamente, di un motivo di ispirazione che intende servire da spunto per sondare le differenti problematiche, indagare le linee di continuità o discontinuità nella pratica artistica, affrontare le tematiche da un punto di vista prevalentemente storico - artistico, ma comunque disponibile all'integrazione con altre discipline come la musica, il teatro e il cinema. Il ciclo di incontri del 2006/2007 è dedicato all’Aria e il concetto di aria, tradizionalmente associato a quello della luce e della spiritualità o del silenzio e del vuoto, è inteso in senso lato come atmosfera in alcune pratiche estetiche del Novecento quali pittura, scultura, architettura, musica. Studiosi e docenti di storia dell’arte contemporanea, lungi dall’esaurire l’argomento molto vasto e ricco di spunti, offriranno però momenti di riflessione e di ricerca su problemi ancora attuali. Il tema dell’aria ispira anche Calma apparente, la mostra che dal 16 dicembre, a Palazzo Panella, sede della Fondazione Ambrosetti, è dedicata ai tre giovani artisti Steve Budington, Carla Mattii e Lidia Sanvito. (per informazioni 030 7403169 –

Milano, 17-02-2007
Celebrations des Villes 2 a Build Up Expo
Rockwood, Ediltubi, Monotile sponsor UIA
Celebrations des Villes 2 è la mostra che è stata esposta a Build Up Expo durante le giornate dal 6 al 10 febbraio 2007 presso i padiglioni della nuova fiera di Milano progetta da Massimiliano Fuksas. L’ U.I.A., Union Internationale ...
Milano, 17-02-2007
Celebrations des Villes 2 a Build Up Expo
Rockwood, Ediltubi, Monotile sponsor UIA
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Celebrations des Villes 2 è la mostra che è stata esposta a Build Up Expo durante le giornate dal 6 al 10 febbraio 2007 presso i padiglioni della nuova fiera di Milano progetta da Massimiliano Fuksas. L’ U.I.A., Union Internationale des Architectes, ha ospitato nel suo spazio i progetti del concorso intermazionale che hanno visto la partecipazione di numerosi architetti provenienti da tutte le parti del mondo. Le aziende Rockwood, Ediltubi, Monotile, hanno contribuito al sostegno di questa manifestazione.

more info: BUILDUP2CPFR.pdf
Milano, Lombardia, 29-01-2007
Un incontro sull'architettura contemporanea
La scena architettonica di Zurigo
Giovedì 1 febbraio, nella Sala Meili della Società Svizzera di Milano (via Palestro 2, a partire dalle 18. 30), si terrà un incontro sull'architettura contemporanea zurighese in occasione della pubblicazione di 'Zurigo. La ricerca dell'essenziale', una monografia curata per la ...
Milano, Lombardia, 29-01-2007
Un incontro sull'architettura contemporanea
La scena architettonica di Zurigo
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Giovedì 1 febbraio, nella Sala Meili della Società Svizzera di Milano (via Palestro 2, a partire dalle 18. 30), si terrà un incontro sull'architettura contemporanea zurighese in occasione della pubblicazione di 'Zurigo. La ricerca dell'essenziale', una monografia curata per la Marsilio Editori dall'architetto comasco Matteo Moscatelli. L'attenzione dei critici nei confronti della scena architettonica della città svizzera è dovuta a diversi fattori concomitanti: a livello europeo, Zurigo è infatti una delle poche a non essersi dovuta interrogare sul tema della ricostruzione urbana post-bellica e, col suo essere fortemente influenzata dalla sua scuola di architettura, costituisce una voce assai autorevole nel dibattito internazionale, in particolare sulle questioni riguardanti il rapporto tra architettura e costruzione. Durante l'incontro si cercherà di individuare i caratteri del dibattito culturale di questi ultimi anni, analizzando opere di progettisti come Burkhalter & Sumi, Santiago Calatrava, Camenzind Evolution, Gigon & Guyer, Meili & Peter e Theo Hotz. All'incontro, patrocinato dal Consolato generale di Svizzera a Milano, parteciperanno anche Maria Grazia Folli e Lorenzo Spagnoli. Per partecipare è necessario prenotarsi alla mail societasvizzera@tin. It. L'ingresso è gratuito.

fiera di Milano, 11-01-2007
Partecipare all'evento Free Zone Architecture
Manifestazione Build Up Expo
Ala/ Assoarchitetti è stata invitata a partecipare alla manifestazione Build Up Expo, che si svolgerà nei padiglioni della fiera di Milano in località Pero - Rho, dal 6 al 10 febbraio 2007; Build Up ha assegnato ad Ala un’area espositiva di ...
fiera di Milano, 11-01-2007
Partecipare all'evento Free Zone Architecture
Manifestazione Build Up Expo
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Ala/ Assoarchitetti è stata invitata a partecipare alla manifestazione Build Up Expo, che si svolgerà nei padiglioni della fiera di Milano in località Pero - Rho, dal 6 al 10 febbraio 2007; Build Up ha assegnato ad Ala un’area espositiva di circa 160 mq; in questo spazio verranno realizzati alcuni eventi, tra i quali “Free Zone Architecture”. Questo evento sarà costituito principalmente dalla proiezione d’immagini fisse, o animate, della durata di circa 1 minuto ciascuno, attraverso le quali professionisti del progetto, architetti o ingegneri, potranno esporre le loro opere. I professionisti che vorranno partecipare a Free Zone Architecture possono avere maggiori infomazioni scaricando questi documenti

Firenze, Italia, 12-12-2006
'La città della memoria'
Primo incontro di tre conferenze
La Fondazione dell'Istituto italiano di Scienze umane si pone il problema di come conservare il suo enorme deposito di beni culturali, storia e tradizioni La conferenza, coordinata da Pietro Bozzelli coinvolge l'architetto Gae Aulenti, con il docente di archeologia classica Andrea ...
Firenze, Italia, 12-12-2006
'La città della memoria'
Primo incontro di tre conferenze
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La Fondazione dell'Istituto italiano di Scienze umane si pone il problema di come conservare il suo enorme deposito di beni culturali, storia e tradizioni La conferenza, coordinata da Pietro Bozzelli coinvolge l'architetto Gae Aulenti, con il docente di archeologia classica Andrea Carandini, con lo storico dell'arte e dell'architettura Cesare De Seta, con il sociologo Guido Martinotti e con il docente alla Facoltà di Scienze politiche Massimo Morisi. Altre realtà urbane internazionali verranno indagate ponendosi l'interrogativo generale, ossia «come costruire nuova memoria senza limitarsi a lucrare su quella del passato?». I prossimi appuntamenti nel 2007 verteranno su «Cittadinanza e memoria», «Mercato e memoria» e «Produzione di nuova memoria».

Vicenza, 04-12-2006
Incontro con Zeno Lorenzo Verlato
La Porta Chiusa
Incontro col poeta
A Vicenza.com il Galla Forum presenta “La Porta Chiusa”

Monologhi e poesie oltre “La Porta Chiusa”. Martedì 12 dicembre, alle 18.30, l’autore della raccolta di poesie Zeno Lorenzo Verlato sarà ...

Vicenza, 04-12-2006
Incontro con Zeno Lorenzo Verlato
La Porta Chiusa
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Incontro col poeta
A Vicenza.com il Galla Forum presenta “La Porta Chiusa”

Monologhi e poesie oltre “La Porta Chiusa”. Martedì 12 dicembre, alle 18.30, l’autore della raccolta di poesie Zeno Lorenzo Verlato sarà al Vicenza.com Café, in Piazza delle Erbe a Vicenza, per un incontro con letture e drammatizzazioni del testo curate dall’attore Giovanni Calcagno. Condurrà la serata il critico letterario Marco Cavalli. Il Galla Forum ha studiato la realizzazione della serata in occasione della recente pubblicazione “La Porta Chiusa”.

L’immagine della porta chiusa non indica un’esclusione, e men che meno un isolamento dell’autore dal mondo. La porta è chiusa dietro alle spalle, non di fronte al volto. I pezzi della raccolta, fuggendo la lettura silenziosa in camere private e semibuie, sono pensati per un’esecuzione a voce alta e per la drammatizzazione. Piccoli monologhi teatrali, regolati dal calibro del rigore metrico, in cui si alternano forme narrative, della preghiera, dell’invettiva. Sullo sfondo del paesaggio mitico e perduto della campagna veneta – colline rosse e capannoni, leoni di marmo e linee ferroviarie – sorgono in piena luce immagini apocalittiche, apparizioni erotiche, fantasmi dell’infanzia.

Zeno Verlato, autore di opere teatrali, sceneggiature cinematografiche e racconti, è nato a Soave nel 1969 e vive oggi a Vicenza. È in corso di pubblicazione una sua antologia di traduzioni poetiche di liriche d’amore trobadoriche. Dottore di ricerca in Filologia Romanza, insegna presso l’Università di Ferrara e collabora con l’Opera del Vocabolario Italiano, presso l’Accademia della Crusca. È inoltre autore di numerose pubblicazioni scientifiche riguardanti la letteratura romanza del medioevo.
Verlato è membro della Compagnia La Casa dei Santi, con l’attore Giovanni Calcagno e la regista Alessandra Pescetta: mediante la rievocazione e l’attualizzazione del mito, lo studio del corpo, della parola e della voce e l’utilizzo di diverse espressioni artistiche ed esperienze sensoriali, la Compagnia elabora e rappresenta motivi quali la presenza del sacro nella società umana, l’individualità femminile e il ruolo dell’arte come chiave d’interpretazione del mondo. Per tale compagnia Zeno Verlato ha scritto il monodramma Gli Dei in Bocca (Teatro San Carluccio di Napoli, 2004 e 2005; Rimini, Piano Terra Voci dell’Anima, 2004; Spazio Expò, Milano 2004; Teatrinmovimento, Bassano, 2004). Ha inoltre sceneggiato i cortometraggi “Homotaurilia”, “Il Santo del Giorno” e “La Pizia”.

Il libro “La Porta Chiusa” (Ed. LietoColle) potrà essere acquistato al termine dell’incontro e sarà successivamente disponibile sugli scaffali della libreria Galla.



more info: invitoZVL.pdf
Milano- Italia, 14-11-2006
Marlene & Adji - The Sisters
GALLERIA PAOLA COLOMBARI
GALLERIA PAOLA COLOMBARI
PRESENTA/SHOWS
Patrizia Guerresi Maïmouna
Marlene & Adji - The Sisters
INAUGURAZIONE
domenica 3 dicembre 2006 dalle 12.00/19.00
Galleria Paola Colombari - via Maroncelli 10 - 20154 Milano -
Tel. 02.29001551
edizionigalleriacolombari@fastwebnet.it
mostra dal 3 dicembre 2006 ...
Milano- Italia, 14-11-2006
Marlene & Adji - The Sisters
GALLERIA PAOLA COLOMBARI
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GALLERIA PAOLA COLOMBARI
PRESENTA/SHOWS
Patrizia Guerresi Maïmouna
Marlene & Adji - The Sisters
INAUGURAZIONE
domenica 3 dicembre 2006 dalle 12.00/19.00
Galleria Paola Colombari - via Maroncelli 10 - 20154 Milano -
Tel. 02.29001551
edizionigalleriacolombari@fastwebnet.it
mostra dal 3 dicembre 2006 al 10 gennaio 2007
foto Cold light - The Sisters

Cuneo, 09-11-2006
Idee a lento rilascio‰
Ispirina C ˆ
Ambientazione video-musicale con esperienze sensoriali. Comunicato Stampa In occasione della rassegna Scrittori in Città‰, il gruppo creativo LS_33 desidera realizzare un particolare evento che stimoli le tue percezioni corporali.
Ti aspettiamo, in questa serata di tardo autunno, presso il nostro laboratorio dove cercheremmo ...
Cuneo, 09-11-2006
Idee a lento rilascio‰
Ispirina C ˆ
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Ambientazione video-musicale con esperienze sensoriali. Comunicato Stampa In occasione della rassegna Scrittori in Città‰, il gruppo creativo LS_33 desidera realizzare un particolare evento che stimoli le tue percezioni corporali.
Ti aspettiamo, in questa serata di tardo autunno, presso il nostro laboratorio dove cercheremmo di agire sui tuoi sensi, sopiti dal brusio tecnologico. Essi saranno sollecitati e coinvolti in diverse esperienze sensoriali realizzate con particolari opere artistiche.
Appena entrerai, un’ installazione stimolerà il tuo olfatto con materiali raccolti da Domenico Olivero nei suoi viaggi intorno al mondo. Un poco più in là una grande parete, opera di Alfredo Dellavalle, presenterà le molteplici attività che LS_01 sta realizzando come nuovo luogo d’incontro e scambio sul territorio cuneese. Subito dopo l’opera tridimensionale di Frank Priola porrà le dinamiche del movimento coinvolgendoti in una suggestiva forma spaziale. Mentre Franco Ariaudo trasformerà la bi-dimensionalità di un quadro in una esplosione di materia. Rendendo il colore scultura amorfa che lentamente conquisterà lo spazio circostante, porgendosi al tuo tatto. Sulla dinamica della percezione fisica è anche il segreto progetto „Touch me‰ “ ideato da Anna Olmo e Paola Rattizzi. Altra sollecitazione subirà la tua vista con le variazioni focali di Pinuccio Revelli. Una serie di immagini, che si raggruppano in una nuova percezione, invitandoti a riflettere sulle tue convinzioni e abitudini. Accanto Alessandro Paseri trasformerà l’elaborazione dei suoni, dopo averli selezionati in una lunga ricerca musicale, in un flusso d’immagini in movimento creando particolari suggestioni. A sollecitare l’ultimo senso, cioè il gusto, ci saranno succulenti cibi e allegre bevande che ti ristoreranno durante la movimentata serata.
Durante tutte ore eventi a sorpresa, reading letterari, proiezioni, musica, danze? Titolo: „Ispirina C ˆ Idee a lento rilascio‰.
Artisti: Ariaudo Franco, Dellavalle Alfredo, Olivero Domenico, Olmo Anna, Paseri Alessandro, Priola Frank, Rattazzi Paola, Revello Pinuccio.
Luogo: LS_33 - C.so vittorio Emanuele 33 - 12100 Cuneo (Italia)
Data : inaugurazione ore 21,00 di Venerdì 17 Novembre 2006, aperto Sabato 18 e Domenica 19 sempre dalle ore 21,00 .
Orario: dalle ore 21,00 alle 23,00
Ingresso libero
E-mail: ispirinac@libero.it
Referente progetto: Fedo 347.9009883 Ornella Calvetti 328.2159521
Fruizione dello spazio: ingresso gratuito, luogo accessibile ai portatori di handicap
Curatrice dell‚evento: Ornella Calvetti. Per ogni ulteriore informazione ispirinac@libero.it


Torino, Italia, 05-12-2006
Luca Moretto- L'architettura della formazione
Libro-autore
Appuntamento mercoledi 6 dicembre ore 10.30 a Torino nell'Aula Magna dell'Università in Via Verdi 8 con “ Luca Moretto- L'architettura della formazione “ edito da Marsilio. In programma dopo il saluto del Magnifico rettore, presentazione di Maurizio Vitta ...
Torino, Italia, 05-12-2006
Luca Moretto- L'architettura della formazione
Libro-autore
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Appuntamento mercoledi 6 dicembre ore 10.30 a Torino nell'Aula Magna dell'Università in Via Verdi 8 con “ Luca Moretto- L'architettura della formazione “ edito da Marsilio. In programma dopo il saluto del Magnifico rettore, presentazione di Maurizio Vitta con l'intervento di Fortunato D'Amico , Donato Firrao e Luca Moretto. Allegato l'invito.

more info: asci1.jpg
Torino, 16-10-2006
Arabeschi
Carlo Mollino

A Torino due esposizioni delineano la poliedrica ed a volte controversa figura di Carlo Mollino.
Alla Galleria d’Arte Moderna è il Mollino progettista che affiora, attraverso opere arrivate dai ...

Torino, 16-10-2006
Arabeschi
Carlo Mollino
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A Torino due esposizioni delineano la poliedrica ed a volte controversa figura di Carlo Mollino.
Alla Galleria d’Arte Moderna è il Mollino progettista che affiora, attraverso opere arrivate dai musei e dalle collezioni di tutto il mondo. L’architetto, il designer, il teorico, il passionale, sono solo alcune tra le caratterizzazioni che si possono dare a questo indefinibile artista che si dedicò con abbandono scientifico a tutte le sue passioni.
I disegni, si tratti di progettazione di architettura, mobili, sequenze di acrobazie di volo, di automobili …. riflettono la precisione ed il sentimento rivolto ad ogni lavoro al quale si dedicava.
Al Castello di Rivoli sono esposte le fotografie eseguite da Carlo Mollino, prima con la Leika poi con la Polaroid; si scopre in questi scatti il motivo ispiratore della poetica Molliniana: la donna. Intensi e sensuali ritratti ne mostrano la sensibilità compositiva e la sofisticata ricerca estetica.
I fotomontaggi delle sue architetture immaginate nello spazio, le sue creazioni immortalate nei ricercati interni, se stesso in volo.
Arabeschi è il titolo dato a questa esposizione, prende il nome da uno dei tavolini creati da Mollino, esecuzioni di una disarmante e sofisticatissima semplicità.

Fino al 07/01/07

www.castellodirivoli.it
www.gamtorino.it



Grosseto- Italia, 10-10-2006
La città diventa musica

"Urban Landscape" è una composizione sinfonica scritta da Antonio Bologna che indaga sulle concordanze tra musica e architettura. In particolare sviluppa il concetto di "skyline" (o profilo) urbano, che individua una sorta di confine della città ...
Grosseto- Italia, 10-10-2006
La città diventa musica
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"Urban Landscape" è una composizione sinfonica scritta da Antonio Bologna che indaga sulle concordanze tra musica e architettura. In particolare sviluppa il concetto di "skyline" (o profilo) urbano, che individua una sorta di confine della città tra la terra e il cielo; un profilo le cui chiavi di lettura sono differenti e che suggeriscono interessanti analogie in campo musicale: dal concetto di linea che si sviluppa (melodicamente) in senso orizzontale al concetto di bordo-demarcazione, al rapporto tra figura e sfondo, al gioco dei piani prospettici (contrappunto).
"Urban Landscape" è risultata vincitrice assoluta alla competizione internazionale di composizione intitolata a Cappuccilli-Patanè-Respighi, la cui cerimonia di premiazione è fissata l'8 ottobre p.v. presso il teatro degli industri di Grosseto.
Antonio Bologna, musicista formato alle scuole milanesi, oltre all'attività come autore ed interprete, ha avviato uno studio di consulenza e produzione multimediale con significative esperienze in campo radiofonico, televisivo e di web-broadcasting. Ha al suo attivo collaborazioni e commissioni per conto di istituzioni come la Grande Accademia di Roma, le Serate Musicali e l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della R.A.I., BBC; ha curato l'allestimento di numerose prime esecuzioni in Italia e all'estero; ha scritto inoltre per la televisione, il cinema e il teatro.
Nel 2006 ha dato vita ad "Emoticon Ensemble", che propone progetti artistici con approccio antidogmatico.

Bologna, 16-09-2006
Imperfect Realities. Over the genre

Realtà imperfette, realtà alternative, universi paralleli, frutto non solo di decontestualizzazioni ma di alterazioni dell’immaginario collettivo e popolare, sono le elaborazioni visive degli artisti selezionati per questa esposizione. Karin Andersen, Massimo Giacon, Veronica Montanino ed Adrian Tranquilli “forzano” i confini ...
Bologna, 16-09-2006
Imperfect Realities. Over the genre
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Realtà imperfette, realtà alternative, universi paralleli, frutto non solo di decontestualizzazioni ma di alterazioni dell’immaginario collettivo e popolare, sono le elaborazioni visive degli artisti selezionati per questa esposizione. Karin Andersen, Massimo Giacon, Veronica Montanino ed Adrian Tranquilli “forzano” i confini dell’arte figurativa facendola interagire con forme espressive della cultura “popolare” come il fumetto, la fantascienza ed altri generi considerati “bassi”. Vi è, in comune a questi artisti, una motivazione concettuale tesa ad usare il corpo e la fisicità per mettere in discussione la retorica ed alcuni stilemi della nostra società. E’ un immaginario di generi interconnessi in senso diacronico e sincronico in grado di relativizzare ogni iconografia riducendola a codice interscambiabile. Ognuno di questi universi è un connubio di contemporaneità e fantasia, di fiction e di mito, realtà impossibile e fantasia possibile. Immagini visionarie vengono elaborate dalla tedesca Karin Andersen in una direttiva antropomorfa tesa a ricordare il lato animale ed irrazionale dell’uomo. Tale immaginario, alimentato dallo sviluppo scientifico della biotecnologia, deforma ed altera il canone estetico della contemporaneità vittima del marketing e della moda. L’artista attraverso le sue opere pittoriche, fotografiche, digitali e video cerca di visualizzare una biosfera immaginaria, tramite la connessione ed interazione di differenti forme di vita, unendo valenze di cultura artistica, scientifica, tecnologica, filosofica e di “cultura pop” in generale. Nel lavoro eclettico e multiforme di Massimo Giacon la trasgressione a volte si fa apparentemente più marcata. L’erotismo, la filosofia, la religione, l’arte perdono la loro valenza e diventano solo “asteroidi nell’universo Giacon”. Un grande Luna Park dove viene risucchiata la realtà contemporanea nelle sue molteplici sfaccettature e, grazie alle “lenti colorate e deformanti” dell’artista, diviene parte di un onirico festival delirante e gioioso. Sagome umane e galassie puntiformi sono le cifre distintive del linguaggio pittorico di Veronica Montanino. Il corpo, nel lavoro dell’artista romana, diviene un’ombra che si sposta fugace in un universo psichedelico e coloratissimo. La presenza umana è azzerata nelle valenze espressive e plastiche: un repertorio iconografico che va dai gesti semplici della vita quotidiana a quelli degli atleti fino ad attingere all’iconografia artistica del passato. Una popolazione d’ombre, simulacri umani, sintesi estetica “logo-morfica”, che si muove in un universo che è al contempo un microcosmo visualizzato da un fantastico microscopio. L’opera di Adrian Tranquilli si rapporta al corpo, alla fisicità dell’esistenza, attraverso un corto circuito espressivo giocato sull’interazione tra l’universo mediatico del cinema e del fumetto con i miti delle religioni. La connessione alla contemporaneità è di stampo postmoderno, nel senso di rielaborazione e di citazione d’immagini altre. Trapela in questo artista il desiderio di rallentare la velocità dell’ universo mediatico mass mediale (cinema, fumetto popolare, video clip) impossessandosi di alcune icone e facendole rivivere nella dimensione lenta dello spazio-tempo dell’arte contemporanea e dei suoi sistemi di elite. Galleria Art Sinergy Via San Giorgio 3 40121 Bologna Tel. +39 051 5871145 E-mail: artsinergybo@artsinergy.com Info: www.artsinergy.com Orari: Martedì – Sabato 16.30 / 20.00 UFFICIO STAMPA: Olivia Spatola olivia.spatola@tin.it

Venezia, 05-09-2006
Celebrazione delle Città 2
Premiazione Concorso Internazionale UIA
PERCHÈ IL CONCORSO? La città è la più grande invenzione del genere umano. Una città non è soltanto il luogo in cui le persone dimorano, ma anche il luogo in cui ciascuno consegue la propria evoluzione personale, cercando di trarre il massimo dalla ...
Venezia, 05-09-2006
Celebrazione delle Città 2
Premiazione Concorso Internazionale UIA
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PERCHÈ IL CONCORSO? La città è la più grande invenzione del genere umano. Una città non è soltanto il luogo in cui le persone dimorano, ma anche il luogo in cui ciascuno consegue la propria evoluzione personale, cercando di trarre il massimo dalla vita. L’architettura è una professione benedetta, perché l’architetto, più di chiunque altro, ha a disposizione i mezzi per reinventare e trasformare il concetto di città. Ogni architetto ha una buona idea per la propria o l’altrui città. L’UIA, mobilitando gli architetti di tutto il mondo, dà loro l’occasione di esporre queste idee, di creare dei progetti realizzabili, in grado di catturare l’immaginario dei cittadini e di sensibilizzare le loro amministrazioni. Si tratta di azioni che mettono la città e i loro cittadini in condizioni di reagire, di mobilitare interi quartieri per guarire l’insieme, migliorare e creare reazioni positive. Reazioni a catena. Reazioni che agiscono per rivitalizzare, per cambiare il funzionamento dell’insieme. Questo tipo di trasformazione ha successo in quelle città in cui c’è stato un punto di partenza, una crescita. E’ questo che spinge una città a reagire. La pianificazione urbana è un processo che, anche al meglio, non è più in grado di produrre un effetto immediato. In genere si tratta di una scintilla che innesca una sequenza di azioni. Una vera “agopuntura” urbana. La celebrazione degli spazi urbani è un processo enorme a sostegno delle città, per fare in modo che esse ritrovino il proprio ruolo di luogo di incontro, di luogo di creatività e solidarietà. Questa celebrazione deve promuovere dei progetti, allo scopo di migliorare la vita delle persone, facilitando le “agopunture urbane”. Molte delle comunità in via di sviluppo potranno trovare un valido aiuto in questi progetti. Il valore sociale di questa azione è già una ragione sufficiente per partecipare. Inoltre, la celebrazione delle città favorirà un prezioso scambio di esperienze, che oggi è troppo limitato, permettendo così la condivisione, quasi istantanea, dei progetti nel mondo intero. E’ l’occasione per eccellenza che viene offerta agli architetti creativi di dimostrare le loro qualità e ritrovare il posto che hanno via via perduto, nel corso di questi ultimi decenni. Questo 2° Concorso Internazionale, dopo il successo del 1° , è un’ulteriore occasione da cogliere. La promozione di queste idee, in maniera simultanea in tutto il mondo, con l’utilizzo integrale della rete informatica degli architetti del mondo è organizzata e diretta dal CNAPPC e dalla sezione Italiana UIA con la collaborazione della rivista l’ARCA e originerà rapidamente ulteriori nuovi progetti, centinaia di progetti, una ulteriore vera Celebrazione delle città. Jaime Lerner, Past President Uia PROGRAMMA DELLA GIORNATA DI APERTURA 08/09/06 Ore 09.30 Convegno “Alla ricerca di un’idea per la città” Coordina: Giancarlo Ius – Vice Presidente Regione I dell’UIA Saluti: Marie Paule Roudil - Direttore Sezione Cultura Ufficio UNESCO di Venezia Antonio Gatto – Presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Venezia Franco Frison – Coordinatore degli Ordini degli Architetti delle Provincie del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trento e Bolzano Renata Codello – Sovraintendente ai beni ambientali ed architettonici Interventi: Massimo Gallione – Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Concorsi del CNAPPC - Concorsi in Italia – Una competizione per la qualità Wolf Tochtermann – Direttore della Commissione Concorsi dell’UIA – I Concorsi Internazionali organizzati dall’ UIA in accordo con l’UNESCO: un’occasione di confronto per gli architetti nel mondo Josep Llop Torne – Direttore del Programma di lavoro dell’UIA “Città Intermedie” - Città intermedie e sviluppo urbano Jaime Lerner – Primo Presidente emerito dell’UIA - Lo stregone di Curitiba: La mobilità virtuosa Odile Decq – Architetto - Progettare le città Ore 12.00 Conferenza Stampa Ore 13.00 Buffet Ore 14.30 Apertura della Mostra Sono previsti gli interventi di: Michael Millward - Direttore a.i. Ufficio UNESCO di Venezia Gaetan Siew - Presidente UIA Richard Burdett - Direttore della Biennale di Architettura di Venezia Davide Croff - Presidente della Biennale On. Massimo Cacciari - Sindaco di Venezia On. Francesco Rutelli - Ministro per i beni e le attività culturali Conclude: Raffaele Sirica - Presidente CNAPPC – Consiglio Nazionnale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Ore 16.00 Concerto Ensamble Orchestra San Marco - Pordenone: “Cities, soundtracks and musical” Ore 17.00 Premiazione del Concorso Internazionale UIA: “Celebrazione delle Città 2” 8 settembre - 10 novembre 2006 Palazzo Zorzi sede dell’UNESCO V E N E Z I A Dalle 10,30 alle 16,30 escluso festivi info: www.celebcities2.org

Venezia, 06-09-2006
Verso il Terzo Veneto
Dedalo Minosse alla Biennale di Architettura
Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura 2005-2006
In collaborazione con la Regione del Veneto il premio approda alla BIENNALE DI VENEZIA
10^ Mostra Internazionale di Architettura
VERSO IL TERZO VENETO
Padiglione Italia, Giardini -10 settembre / 19 novembre 2006

Comunicato Stampa
Il ...

Venezia, 06-09-2006
Verso il Terzo Veneto
Dedalo Minosse alla Biennale di Architettura
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Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura 2005-2006
In collaborazione con la Regione del Veneto il premio approda alla BIENNALE DI VENEZIA
10^ Mostra Internazionale di Architettura
VERSO IL TERZO VENETO
Padiglione Italia, Giardini -10 settembre / 19 novembre 2006

Comunicato Stampa
Il Premio Dedalo Minosse è promosso da Ala-Assoarchitetti e dalla rivista internazionale di architettura l'ARCA, con il sostegno di Caoduro Lucernari.
Fondato nel 1997, è uno dei più importanti premi d’architettura nel mondo, forte dell’idea assolutamente originale di premiare il committente come attore fondamentale in tutte le fasi del processo costruttivo, dall’input iniziale alla realizzazione dell’opera.
Una giuria internazionale costituita da critici e professionisti di grande prestigio premia ogni due anni committenti pubblici e privati che sostengono lo sviluppo e il progresso dell’architettura nel mondo. Solo un dialogo tra committenti e progettisti che può portare alla realizzazione di un’opera di pregio, di cui vengono valutati in particolare, i valori ambientali, l’uso attento delle risorse, la spinta alla ricerca.
La Regione Veneto ha inserito il Dedalo Minosse tra le iniziative regionali dirette del 2005, nell’ambito delle manifestazioni per la valorizzazione dell’architettura contemporanea.

ALBO D’ORO DEI COMMITTENTI PREMIATI
In sei edizioni hanno partecipato committenti pubblici e privati, diversi governi nazionali, ministeri, grandi e piccole amministrazioni pubbliche, aziende, fondazioni, istituzioni e privati. Le opere presentate hanno offerto un ampio panorama dei valori che l’architettura contempranea ha raggiunto.
Tra i committenti:
Ministero degli Affari Esteri Italiano - Vicariato di Roma – Foreign & Commonwealth Office – Frati Minori Conventuali di Assisi - città: Amsterdam, Berlino, Innsbruck, Vienna, Siracusa, Palermo, Hiroshima, Kahoku, Casalpusterlengo, Cosenza, Houten, Linz, Madrid, Nelson Mandela Municipality - enti pubblici: Aeroporto di Vienna, Aeroporto di Kuala Lumpur, Administrador de Infraestructuras Ferroviarias spagnolo, Metropolitana di Napoli, ESO, ASM Spa Brescia - Università: Baltimora, Tsinghua, Cordoba – musei e fondazioni: National Trust, Fondazione IDIS città della scienza di Napoli, Red Location Museum, Homeboys Industries LA, World Culture Museum di Gotheburg, Pueblo di Zuni - Aziende: Benetton, Porsche, Roche, Snaidero, Telwin, ING Real Estate, Nardini, Vodafone, FRADA srl, Derby Hotels, Terre da Vino in Barolo, Terra Moretti, Vignaioli Contrà Soarda, Cantine Mezzocorona – privati: J. & G. Swift, H.P. & J.H.C.T. Deys, Taniguchi Kouichi, Gordon Schachat, Paolo Piccin, A & L Liebst..

Tra gli architetti dei committenti premiati:
Gianni Arnaudo, Asymptote, Gae Aulenti, Dante O. Benini, Mario Botta, Brisac & Gonzalez, Gary Chang, Carlos Ferrater, Alberto Cecchetto, DAP Studio, Micha De Haas, DHK Architects, Feilden Clegg Bradley Architects, Massimiliano Fuksas, Ernst Giselbrecht, Hans Hollein, Hideto Horiike, Waro Kishi, Katsufumi Kubota, Kisho Kurokawa, Vincenzo Latina, LFLArchitetti, Mecanoo, Richard Meier, Eric Owen Moss, Manfredi Nicoletti, Dominique Perrault, Massimo Pica Ciamarra, Philippe Samyn, Piero Sartogo, Francisco Serrano, Studio 65, D. Oscar Tusquets, Von Gerkan, Marg und Partner, Ryo Yamada…

L’EDIZIONE DEL DEDALO MINOSSE 2006 IN NUMERI
- più di 500 le iscrizioni da 30 paesi
- più di 600 gli spettatori alla premiazione e 1.000 le presenze all’inaugurazione della mostra
- più di 20.000 le visite alla mostra (30-6/3-9 2006, Basilica Palladiana, Vicenza)
- 28 i progetti in mostra
- più di 100.000 i contatti attivati

I PROSSIMI APPUNTAMENTI
2006/2007
1^ Biennale di Architettura del Guatemala – 2^ Biennale di Architettura di Pechino
Mostra itinerante - Città candidate: San Francisco, Baltimora, Los Angeles, Londra, Parigi, Madrid, Mosca, Shangai, Hong Kong, Tokyo, Milano, Roma, Napoli, Courmayeur.
2007/2008 VII Edizione - Manifestazione per il decennale: Iscrizioni in autunno 2007
LA GIURIA 2005/2006
Stanislao Nievo, scrittore e ambientalista, presidente; Paolo Caoduro, main sponsor; Cesare Maria Casati, direttore della rivista internazionale d’architettura “l’ARCA”; Bruno Gabbiani, presidente di ALA – Assoarchitetti; Kisho Kurokawa, progettista del committente premiato nel 2004; Richard Haslam, storico dell’architettura inglese; Pier Paolo Maggiora, architetto italiano; Adriano Rasi Caldogno, segretario generale per la programmazione della Regione Veneto; Frederick Samitaur Smith, urban developer statunitense; Roberto Tretti, presidente del Centro Studi per le Libere Professioni; Claude Vasconi, architetto francese.

I PREMIATI DELLA SESTA EDIZIONE 2005/2006
La giuria ha attribuito 4 premi:

Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura
A Joji Aonuma per la “Galleria d’arte a Kiyosato” in Giappone - progetto Satoshi Okada architects.

Premio ALA–Assoarchitetti
A Giuseppe Nardini per “Bolle”, spazio eventi e ricerca Distillerie Nardini - progetto Massimiliano Fuksas.

Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura Under 40
Allo Sweden National Property Board, per il “Museum of World Culture” - progetto Brisac & Gonzalez.

Premio ALA - Assoarchitetti Under 40
Alla Provincia di Sondrio, per l’edificio scolastico per l'istruzione professionale - progetto LFLArchitetti

8 Premi Speciali, oltre ad altre segnalazioni, sono stati assegnati da sostenitori e patrocinatori per specifici valori del progetto:

Premio Speciale l’ARCA alla Selimex GmbH. Progetto: Werner Tscholl - Opera: Uffici Selimex.
Premio Speciale Caoduro al Comune di Houten. Progetto: Samyn and Partners - Opera: Fire Station in Houten.
Premio Speciale Regione Veneto all’Administrador de Infraestructuras Ferroviarias. Progetto: Carlos Ferrater e José Mª Valero - Opera: Intermodal Station “Zaragoza-Delicias.
Premio Speciale Provincia di Vicenza alla Municipality of Amsterdam. Progetto: 3X Nielsen A/S Kim Herforth Nielsen - Opera: Het Muziekgebouw/BIMhuis, Amsterdam.
Premio Speciale Comune di Vicenza al Bundesbaugesellschaft Berlin mbH.Progetto: Stephan Braunfels Architekten - Opera: Marie Elisabeth Luders Haus.
Premio Speciale GranitiFiandre al Comune di Innsbruck e al Rathauspassage GmbH. Progetto: Dominique Perrault - Opera: Municipio di Innsbruck.
Premio Speciale Eurotherm alla Municipality of Linz. Progetto: Auer + Weber + Architekten /Stephan Suxdorf - Opera: SolarCity Center Linz Pichling.
Premio Speciale Trend a Terra Moretti. Progetto: Studio Architetto Mario Botta - Opera: Azienda Agricola Petra.


Main Sponsor
Caoduro Lucernari

Sponsors

GranitiFiandre


Eurotherm

Sostenitori
Comune di Courmayeur - Trend Group - Palladio Trading - Marmi Bruno Zanet - Jolly Hotels - Vicenza.com
Associazione degli Industriali della Provincia di Vicenza, Sezione Costruttori Edili - Unicredit Banca


Patrocinatori
Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana; Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ministero per gli Italiani nel Mondo; Ministero degli Affari Esteri; Ministero delle Attività Produttive; Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio; Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Parlamento Europeo – ufficio per l’Italia; CICT-UNESCO Comitato Italiano; Provincia di Vicenza; Comune di Vicenza Città UNESCO; ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani; CNAPPC, Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori; CNI, Consiglio Nazionale degli Ingegneri; Federazione degli Ordini degli Architetti del Veneto; Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura della provincia di Vicenza: Inarcassa; INARCH, Istituto Nazionale di Architettura; AIA International Committee; AIA San Francisco Chapter; Confprofessioni; Associazione Italiana Marmomacchine; ISES Italia,; ADI, Associazione per il Disegno Industriale; IIDD. Design for All Italia; Accademia Olimpica di Vicenza; Construmat Barcelona.
Amici del Premio
ABC Informatica Schio - Baroni - Rossi & Arcandi – ItaliaOggi - Zurich Agenzia VEAS



Segreteria:del Premio Dedalo Minosse
Contrà S. Ambrogio, 5 - 36100 Vicenza, Italia
Tel.e facsimile: +39 (0)444 235476
dedalominosse@assoarchitetti.it - www.assoarchitetti.it

Ufficio stampa Medium Size S.r.l - Fortunato D'Amico
Via Mulini 11, 27029 Vigevano (PV) – Italia
Tel. + 39 (0)381 88220 facsimile +39(0)381 73994
ufficiostampa@mediumsize.it



Brescia, Italia, 06-09-2006
Appunti per una storia della fotografia al femminile
Biennale Internazionale di Fotografia
La seconda edizione della biennale internazionale di fotografia di Brescia pone le basi di una ricerca antologica del talento al femminile in una disciplina che da strumento di supporto all’arte è diventata arte essa ...
Brescia, Italia, 06-09-2006
Appunti per una storia della fotografia al femminile
Biennale Internazionale di Fotografia
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La seconda edizione della biennale internazionale di fotografia di Brescia pone le basi di una ricerca antologica del talento al femminile in una disciplina che da strumento di supporto all’arte è diventata arte essa stessa. Il tema della biennale 2006, “appunti per una storia della fotografia al feminile”, è vasto e delinea l’obbiettivo che si prefigge Ken Damy, ideatore e curatore artistico: dare uno sguardo sull’infinita produzione artistica al femminile dal 1850 ad oggi. La biennale di Brescia si articola in vari siti (musei, gallerie d’arte, associazioni culturali, atelier…) in città ed in provincia tra 30 mostre e 1000 opere esposte che, seppur non esaurendo il tema, danno un significativo e chiaro filo conduttore delle personalità più significative del panorama internazionale. Protagoniste sono le opere che, lontano da stereotipi imposti, sono elemento e strumento espressivo di sentimenti interiori, di denuncia, di testimonianza. Nella pura genialità di un forogramma è sintetizzato un universo di sensazioni che hanno scatenato e scatenano, in chi si ponga in simbiosi con l’opera, un’esplosione di sentimenti contrastanti che silenziosamente diventano parte dello spettatore.


Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia 2004
25122 Brescia, Corsetto Sant’Agata 22 – Loggia delle Mercanzie
Organizzazione e ufficio stampa tel. 030 3758370 Dal 30 giugno al 14 settembre 2006,
da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19

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