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Milano, Lombardia, 18-10-2007
Urban Manners
Artisti contemporanei dall'India
Dal 18 ottobre fino al 6 gennaio 2008 l’Hangar Bicocca di Milano presenta 15 personaggi che lavorano tra Mumbai e New Delhi sotto i cinquant’anni confrontandosi sui temi dell’immigrazione, salvaguardia ambientale, globalizzazione.
orario: tutti i giorni dalle 11.00 alle ...
Milano, Lombardia, 18-10-2007
Urban Manners
Artisti contemporanei dall'India
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Dal 18 ottobre fino al 6 gennaio 2008 l’Hangar Bicocca di Milano presenta 15 personaggi che lavorano tra Mumbai e New Delhi sotto i cinquant’anni confrontandosi sui temi dell’immigrazione, salvaguardia ambientale, globalizzazione.
orario: tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00, giovedì dalle 14.30 alle 22.00, lunedi chiuso
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: intero 6 euro, ridotto 4 euro
vernissage: 18 ottobre 2007. ore 19
ufficio stampa: MARA VITALI
curatori: Adelina von Fürstenberg
autori: Sheba Chhachhi, Atul Dodiya, Anita Dube, Probir Gubta, Subodh Gupta, Ranbir Kaleka, Reena Kallat, Jitish Kallat, Bharti Kher, Nalini Malani, Raqs Media Collective, Raghubir Singh, Vivan Sundaram, Hema Upadhyay, Avinash Veeraraghavan

Torino, 18-10-2007
From spoon TOcity
Dal cucchiaio alla città
Documento senza titolo Torino Capitale Mondiale del Design e il XXIII Congresso Mondiale dell' UIA sono tra gli eventi che caraterizzerano il mondo del design e dell' architettura internazionale durante ...
Torino, 18-10-2007
From spoon TOcity
Dal cucchiaio alla città
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Documento senza titolo Torino Capitale Mondiale del Design e il XXIII Congresso Mondiale dell' UIA sono tra gli eventi che caraterizzerano il mondo del design e dell' architettura internazionale durante il 2008. Dal cucchiaio alla città, From spoon TO city, è la proposta di Archiworld Channel per questo prossimo 2008. Un' idea concreta che trova spazio in un negozio insolito, dalla durata temporale, in cui sarà possibile vedere, parlare scambiare opinioni, sullo mondo delle merci, dello spazio, dell'arte e della città contemporanea. Tutto in una dimensione scenografica e di allestimento costruita sul concetto di comunicazione totale e della sua una corretta rappresentazione all'interno di un' area di relazioni dove non avviene alcun scambio di merci ma bensì di opinioni. Un negozio inteso come nec otium, senza ozio, spazio di comunicazione che semplifica i concetti, e rende evidenti punti di vista differenti, evitando i paradigmi assolutisti che negano le nuova realtà del progetto e delle merci. Lungo la Spina 3 di Torino, in corso Mortara 43/c, è in allestimento lo spazio espositivo che ospiterà oltre venti manifestazioni messe in vetrina da From spoon To city. Un titolo che individua la sfera d'azione nella quale si muove il mondo del progetto contemporaneo e si propone come momento di dialogo tra discilpline diverse e che intende presentando questa comunicazione anche agli utenti ed a pubblico di non addetti ai lavori. Gli eventi saranno visibili anche da Archiwordl.tv nello spazio di FromspoonTocity. tv,

Brescia, 18/10/2007, 16-10-2007
PROGETTARE LA CITTÀ
Prospettive d’incontro tra Pedagogia e Architettura
Il convegno “Progettare la città” si svolgerà nell’intera giornata di Giovedì 25 Ottobre e si rivolge a studiosi, educatori ed insegnanti (il corso rientra nelle iniziative di formazione e aggiornamento dei docenti riconosciute dall’Amministrazione scolastica e nelle tipologie di ...
Brescia, 18/10/2007, 16-10-2007
PROGETTARE LA CITTÀ
Prospettive d’incontro tra Pedagogia e Architettura
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Il convegno “Progettare la città” si svolgerà nell’intera giornata di Giovedì 25 Ottobre e si rivolge a studiosi, educatori ed insegnanti (il corso rientra nelle iniziative di formazione e aggiornamento dei docenti riconosciute dall’Amministrazione scolastica e nelle tipologie di esperienze che danno luogo, per gli studenti, a crediti formativi riconoscibili per l’esame di maturità), architetti e urbanisti, tecnici e assessori. Nella prima parte della giornata si parlerà di progettazione partecipata, intesa come modalità di definizione e realizzazione delegata non solo ad amministratori, tecnici ed urbanisti, ma implicante un progetto articolato che vede coinvolti i rappresentanti di tutte le fasce e tipologie di popolazione in un processo di democrazia attiva e partecipata, per la ridefinizione o progettazione degli spazi di vita cittadini. La seconda parte, impostata come dibattito “aperto”, prevede che il direttore della rivista internazionale di architettura OFARCH, arch. Franco Mirenzi, ponga agli illustri ospiti alcuni quesiti “mirati” inerenti al rapporto fra pedagogia e architettura, quale forma sinergica per rispondere ai bisogni dei piccoli e tradurli poi in risposte di tipo urbanistico. Progettare la città. Prospettive d’incontro tra pedagogia e architettura si terrà nella sala Polifunzionale dell’Università Cattolica (Via Trieste, 17) Giovedì 25 Ottobre 2007, promosso dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia e dal Centro studi pedagogici sulla vita matrimoniale e familiare (Ce.S.Pe.F) dell’Università Cattolica di Brescia.

Parigi, 13-10-2007
AES + F, Giovanni Anselmo e Giulio Paolini
Marco Noire Contemporary Art
Documento senza titolo Paris FIAC 2007 (Grand Palais) Marco Noire Contemporary Art è presente al FIAC 2007, fiera internazionale di arte contemporanea parigina, giunta ormai alla sua trentaquattresima edizione ed allestita ...
Parigi, 13-10-2007
AES + F, Giovanni Anselmo e Giulio Paolini
Marco Noire Contemporary Art
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Documento senza titolo Paris FIAC 2007 (Grand Palais) Marco Noire Contemporary Art è presente al FIAC 2007, fiera internazionale di arte contemporanea parigina, giunta ormai alla sua trentaquattresima edizione ed allestita negli spazi del Grand Palais e del Carrée du Louvre dal 18 al 22 ottobre. Presso lo stand C2 del Grand Palais, Marco Noire Contemporary Art espone le nuove opere di due grandi maestri dell'arte contemporanea internazionale, Giovanni Anselmo e Giulio Paolini. Uno spazio speciale è dedicato all' esibizione collettiva di arte russa del gruppo AES + F (Tatiana Arzamasova, Lev Evzovich, Evgeny Svyatsky e Vladimir Fridkes). In mostra stampe fotografiche, sculture e un video tratto dalla serie Last Riot 2. Interessati ad una ricerca formale ricca di contenuti, che associano alla cultura popolare, mediatica e di massa, quella più raffinata di reminescenze classiche, AES + F tendono ad una fusione tecnologicamente perfetta delle narrative in contrasto tra passato e presente, per proiettarsi in una visione surreale del futuro. Una rappresentazione ironica, ossesionata dal confronto con i grandi maestri che si esprime in un progetto barocco modellato attraverso il mondo cinematografico e riversato su pellicole dal tono Hollywoodiano, dove sembra di rivivere l'epopea dei primi film in costume. Un progetto che mette in risalto in maniera insolita il tema della ribellione giovanile, sempre più filtrato nei sistemi di comunicazione ebbri di iper realismo virtuale. Opere che denunciano la commedia e il dramma dei conflitti sociali consumati all'interno di asettici sistemi mediatici. I lavori degli AES + F sono attualmente in mostra nel padiglione della Russia alla 52 ° Biennale di Venezia e, fino al 4 novembre anche alla Biennale di Istanbul. Parigi ospiterà, sempre a novembre, una personale di Olga Sviblova che sarà presente al MACRO di Roma il prossimo gennaio 2008. Fortunato D'Amico

Francia, 11-10-2007
Métropolitains sur France Culture
L’émission dédiée à l’architecture
Métropolitains, l’émission dédiée à l’architecture sur France Culture, produite par François Chaslin revient à son ancien horaire le mercredi matin de 10h à 11H La programmation annoncée :
* Rencontre avec l'architecte suisse Gilles Barbey, à propos notamment de ...
Francia, 11-10-2007
Métropolitains sur France Culture
L’émission dédiée à l’architecture
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Métropolitains, l’émission dédiée à l’architecture sur France Culture, produite par François Chaslin revient à son ancien horaire le mercredi matin de 10h à 11H La programmation annoncée :
* Rencontre avec l'architecte suisse Gilles Barbey, à propos notamment de ses rencontres avec les grands maîtres modernes (Aalto, Roth, Gropius, Giedion, Sert, etc.) dans les années 1950 et 1960
mercredi 5 septembre 2007 10H
* Photographie de paysage, Emmanuel Pinard
* Les gated communities, la métropole et l'imaginaire américain, avec Stéphane Degoutin
mercredi 12 septembre 2007 10H
* Entretien avec l'architecte colombien Rogelio Salmona
* Quarantième anniversaire de l'exposition 67 de Montréal. Reportage de Thierry Paquot, avec Luc Noppen, historien, Jonathan Cha, architecte-paysagiste, et Pauline Curien, politologue.
mercredi 19 septembre 2007 10H
* La guerre du toit : syndicalisme et politique du logement de la république de Weimar, avec l'historienne Christine Mengin
* Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc, rationalisme et transformisme, avec les historiens Jean-Michel Leniaud, et Aron Vinegar (de l'Ohio); bestiaire et imaginaire scientifique, avec Laurent Baridon et Martin Bressani, de Montréal.
mercredi 26 septembre 2007
* Maquettes d'architecture, étendards grotesques, les films et photographies satiriques de Jordi Colomer
* Le "rendu" des images et l'expression graphique des projets d'architecture à l'heure des techniques digitales, avec Eric Anton et Dominique Duchemin, du studio Arte-factory
mercredi 3 octobre 2007
* Rencontre avec l'architecte et ingénieur Marc Mimram.
mercredi 10 octobre 2007
* Un atelier de création urbaine de l'Opac de Paris, les 180 logements de la rue Rebière à Paris, avec les architectes coordonateurs, Jumeau-Marin-Trottin (Périphériques) et divers architectes d'opération
mercredi 17 octobre 2007
* Le Maréchal Vauban, avec l'historien Nicolas Faucherre et Guillaume Monsaingeon.
Etc..

Collecchio (Pr), 10-10-2007
Architettura dipinta. Le decorazioni parmensi dei Galli Bibiena
Al centro culturale Villa Soragna e Villa Santucci - Fontanelli di Collecchio
Si inaugura il 13 ottobre fino al 25 novembre l'esposizione' del grande decoratore, scenografo e architetto Ferdinando Galli Bibiena (Bologna 1657-1743), unitamente a quella meno estesa del fratello Francesco. In mostra, le riproduzioni degli affreschi lasciati dai fratelli a ...
Collecchio (Pr), 10-10-2007
Architettura dipinta. Le decorazioni parmensi dei Galli Bibiena
Al centro culturale Villa Soragna e Villa Santucci - Fontanelli di Collecchio
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Si inaugura il 13 ottobre fino al 25 novembre l'esposizione' del grande decoratore, scenografo e architetto Ferdinando Galli Bibiena (Bologna 1657-1743), unitamente a quella meno estesa del fratello Francesco. In mostra, le riproduzioni degli affreschi lasciati dai fratelli a Parma, San Secondo, Soragna e Colorno e quelli individuati recentemente nella Chiesa delle Cappuccine Nuove, nel palazzo ex Tondu', nella navata e nel chiostro di San Sepolcro a Parma.

Milano, Lombardia, 08-10-2007
«The Air is on Fire» di David Lynch
Mostra alla Triennale di Milano
Vernice (su invito) lunedì 8/10 alle 18.30 alla presenza di David Lynch.
David Lynch, pittore e autore di una quindicina di film è musicista, designer di mobili e tazzine da caffè, oltre che fotografo. L'autore di «Eraserhead», di ...
Milano, Lombardia, 08-10-2007
«The Air is on Fire» di David Lynch
Mostra alla Triennale di Milano
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Vernice (su invito) lunedì 8/10 alle 18.30 alla presenza di David Lynch.
David Lynch, pittore e autore di una quindicina di film è musicista, designer di mobili e tazzine da caffè, oltre che fotografo. L'autore di «Eraserhead», di «Velluto blu» , di «Mullholland Drive» alterna violenza e candore con un umorismo strambo. Un esempio è il kit per costruire un pesce e una gallina, con frattaglie da ricomporre come un modellino, seguendo istruzioni bizzarre.
centinaia di schizzi e disegni, spesso fatti su tovaglioli di carta, bustine di fiammiferi, post-it, bigliettini.
«The Air is on Fire», dal 9 ottobre al 13 gennaio alla Triennale di Milano (viale Alemagna 6, orario 10.30- 20.30, chiuso il lunedì, biglietti 8/6 euro). Vernice (su invito) lunedì 8 alle 18.30 alla presenza dell'artista .

Milano, Lombardia, 08-10-2007
Workshop per giovani artisti
Maja Bajevic, Adrian Paci
Workshop per giovani artisti
Wherever We Go- Ovunque andiamo
workshop con Maja Bajevic: dal 3 al 5 novembre
workshop con Adrian Paci: dal 23 al 25 novembre
In concomitanza con la mostra Wherever We Go – Ovunque andiamo. Arte, culture, ...
Milano, Lombardia, 08-10-2007
Workshop per giovani artisti
Maja Bajevic, Adrian Paci
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Workshop per giovani artisti
Wherever We Go- Ovunque andiamo
workshop con Maja Bajevic: dal 3 al 5 novembre
workshop con Adrian Paci: dal 23 al 25 novembre
In concomitanza con la mostra Wherever We Go – Ovunque andiamo. Arte, culture, identità in transito che avrà luogo a Spazio Oberdan dal 17 ottobre 2006 al 28 gennaio 2007, la Provincia di Milano, in collaborazione con l’Associazione Viafarini, promuove nel mese di novembre due workshop tenuti da due artisti partecipanti alla mostra: Maja Bajevic e Adrian Paci. I workshop si terranno presso Viafarini e sono rivolti a giovani artisti.
Spazio Oberdan
Viale Vittorio Veneto, 2
Milano
Telefono: 02.7740.6300

Milano, 05-10-2007
Gian Paolo Barbieri
140 fotografie
Colori e bianchi e neri ripercorrono le tappe della carriera artistica di Barbieri: fotografie note ma allo stesso tempo impreviste, originali e squisitamente pittoriche caratterizzano questo affascinante percorso espositivo, che rappresenta una vera e propria antologica dell’artista. Dai primi scatti, in ...
Milano, 05-10-2007
Gian Paolo Barbieri
140 fotografie
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Colori e bianchi e neri ripercorrono le tappe della carriera artistica di Barbieri: fotografie note ma allo stesso tempo impreviste, originali e squisitamente pittoriche caratterizzano questo affascinante percorso espositivo, che rappresenta una vera e propria antologica dell’artista. Dai primi scatti, in cui Barbieri ritrae quelli che poi diverranno i suoi soggetti prediletti - personaggi dell’alta società e del mondo della moda – fino alle immagini degli anni più recenti e che appartengono a campagne celebri come Tahiti Tattoos, Madagascar, Equator. PALAZZO REALE vai alla scheda di questa sede Exibart.alert - tieni d'occhio questa sede Piazza Del Duomo 12i (20122) +39 0280509362 (info)

Torino, Italia, 04-10-2007
"A Journey in Slow Architecture"
Frigerio Design Group
"La 'slow architecture' sviluppata dal FRIGERIO DESIGN GROUP è un'architettura progressiva, che vive nel tempo e trae dal contesto in cui si inserisce le risorse per la sua definizione."
L'architettura di Enrico Frigerio appare naturalmente votata ad un'esigenza di sintesi ...
Torino, Italia, 04-10-2007
"A Journey in Slow Architecture"
Frigerio Design Group
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"La 'slow architecture' sviluppata dal FRIGERIO DESIGN GROUP è un'architettura progressiva, che vive nel tempo e trae dal contesto in cui si inserisce le risorse per la sua definizione."
L'architettura di Enrico Frigerio appare naturalmente votata ad un'esigenza di sintesi che coinvolge ogni momento del suo percorso, dal concepimento dell'idea alla sua evoluzione attraverso il rapporto con il committente e le vicende del cantiere. Se il committente e il progettista sono i protagonisti del campo nel quale l'architettura matura le sue forme, il contesto ne incarna lo spirito silenzioso, eppure altrettanto esigente. Il contesto richiede, domanda, invita ad un'interazione intelligente e delicata. E l'architettura di Frigerio ascolta, risponde, accoglie la sollecitazione a misurarsi con l'ambiente attraverso un registro di gesti consapevoli.
Info: Castello del Valentino - Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino
E-mail: press@image-web.org
Web site: www.image-web.org
conferenza: lunedì 8 ottobre, ore 17.00 (Salone d'Onore) (saranno presenti: Enrico Frigerio, Pierre-Alain Croset, Marco Brizzi)
inaugurazione: lunedì 8 ottobre, ore 18.30
esposizione: dall'8 al 20 ottobre 2007
una iniziativa di:
iMage, viewpoints on architecture www.image-web.org
realizzata insieme a:
Frigerio Design Group www.frigeriodesign.it
a cura di:
Marco Brizzi
in collaborazione con: ARCH'IT, rivista digitale di architettura www.architettura.it, SESV, Firenze www.sesv.net con il patrocinio di: UIA - Unione Internationale des Architects www.uia-architectes.org, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Torino www.to.archiworld.it

Roma, Italia, 04-10-2007
Roma design +
Rassegna, 5 - 13 ottobre 2007
Quinta edizione di Roma Design +, la rassegna internazionale che promuove e valorizza la cultura del design e si apre al confronto fra gli scenari internazionali.
Con un ricco palinsesto di iniziative, tra cui mostre, seminari, ...
Roma, Italia, 04-10-2007
Roma design +
Rassegna, 5 - 13 ottobre 2007
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Quinta edizione di Roma Design +, la rassegna internazionale che promuove e valorizza la cultura del design e si apre al confronto fra gli scenari internazionali.
Con un ricco palinsesto di iniziative, tra cui mostre, seminari, convegni e performance, dislocate in diversi luoghi della città, la rassegna coinvolge in un forum le imprese, le università, le istituzioni, i professionisti e il grande pubblico, a dimostrare che il design è fattore di innovazione e di sviluppo.

mantova, 02-10-2007
L'architettura come percorso multidisciplinare
6 ottobre 2007 ore 15.00
Mantova, città di Virgilio per antonomasia, è uno dei siti d'arte e di cultura tra i più importanti al mondo. Il suo nome è legato a monumenti e ad opere d'arte celebri, ma anche all'ingegno di personaggi che con le ...
mantova, 02-10-2007
L'architettura come percorso multidisciplinare
6 ottobre 2007 ore 15.00
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Mantova, città di Virgilio per antonomasia, è uno dei siti d'arte e di cultura tra i più importanti al mondo. Il suo nome è legato a monumenti e ad opere d'arte celebri, ma anche all'ingegno di personaggi che con le loro attività hanno segnato il percorso e il cammino storico dell'umanità sino ai giorni nostri. Per queste ragioni Mantova è candidata per il 2008 a diventare uno dei siti patrimonio mondiale dell'umanità tutelati dall'Unesco. Oltre Virgilio, tra gli altri insigni che hanno reso celebre nel mondo la città, anche Leon Battista Alberti, Giulio Romano, Pisanello, Vittorino da Feltre, Baldassarre Castiglione, Andrea Mantegna, Claudio Monteverdi, Donatello. Mantova è una combinazione di percorsi e conoscenze culturali che transitano dalla musica, alla pittura, alla poesia, all'urbanistica, all'architettura. Percorsi multidisciplinari che esprimono la capacità di questi luoghi di divenire tramite tra storia e futuro. La città ha sempre tenuto fede a questa missione con impegno e costanza, anche in questo ultimo decennio di rivoluzioni tecnologiche che hanno determinato trasformazioni planetarie ed evidenziato il ruolo di siti storici e la loro presenza attiva nella definizione dei nuovi profili della cultura internazionale. L'architettettura, traccia indelebile e testimonianza documentale delle percorrenze storiche, è a Mantova uno dei temi di confronto che contribuiscono a tenere saldo il timone della civiltà nel passaggio verso le nuove prospettive progettuali del mondo contemporaneo. A partire dal 2007 la Città istituisce appuntamenti annuali per incoraggiare l'incontro tra le culture del progetto orientate dalla multidisciplinarietà dei saperi. Il senso di questi orientamenti sarà riportato dalle lecture di due figure emblematiche nel panorama dell'architettura internazionale. Dante O. Benini, Mario Botta sono stati chiamati come relatori e testimoni di una cultura architettonica contemporanea che intreccia prassi multidisciplinari nell' esercizio della pratica professionale. Per innovare il dialogo interculturale, che procede dai grandi maestri italiani del rinascimento sino ai giorni nostri, il 6 Ottobre 2007, a Mantova, Palazzo Te, Dante O. Benini e Mario Botta riferiranno di modelli di pensiero, conoscenze, metodi e sviluppi applicati alla definizione dei processi progettuali orientati all' architettura e alla costruzione di nuove città. La Municipalità consegnerà a questi maestri il Virgilio d'Oro come riconoscimento della loro attività e delle loro opere. Programma * ore 15.00 Registrazione dei partecipanti * ore 15.30 Presentazione multimediale Monotile * ore 15.45 Presentazione generale del meeting, saluti delle autorità e degli sponsor * ore 16.00 Intervento dell’architetto Dante O. Benini * ore 16.45 Intervento dell’architetto Mario Botta Modererà il dibattito Cesare Maria Casati direttore de l'Arca * ore 17.30 Cerimonia di consegna dei riconoscimenti e del Virgilio d’Oro agli architetti Dante O. Benini e Mario Botta. A seguire visita facoltativa a Palazzo Te. Aperitivo con intrattenimento musicale. * ore 20.30 Cena conviviale Promotori e organizzatori dell’iniziativa: Ordine Architetti di Mantova - Monotile s.r.l.

Berlino, Germania, 24-09-2007
Scontro sul progetto di Chipperfield
Il Neues Museum
“Uno non va al museo per vedere delle copie” parole di David Chipperfield.
Questo fine settimana il Neues Museum sull’Isola dei Musei a fianco del famoso Pergamon è stato aperto a metà ristrutturazione per fare vedere il work in progress alla ...
Berlino, Germania, 24-09-2007
Scontro sul progetto di Chipperfield
Il Neues Museum
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“Uno non va al museo per vedere delle copie” parole di David Chipperfield.
Questo fine settimana il Neues Museum sull’Isola dei Musei a fianco del famoso Pergamon è stato aperto a metà ristrutturazione per fare vedere il work in progress alla cittadinanza.
“Omicidio dell’architettura storica” denuncia una cartello dei conservazionisti. Per adesso Chipperfield ha dovuto rinunciare al padiglione d’ingresso.

Milano, 21-09-2007
Start Milano
il lungo weekend dei contemporanei
A Milano manca un museo di arte contemporanea, però le gallerie d'arte sono iperattive e coordinate in rete per le augurazioni autunnali. Merito di Start Milano, l'associazione fondata tre anni fa che ne riunisce 38 e ha preparato un denso ...
Milano, 21-09-2007
Start Milano
il lungo weekend dei contemporanei
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A Milano manca un museo di arte contemporanea, però le gallerie d'arte sono iperattive e coordinate in rete per le augurazioni autunnali. Merito di Start Milano, l'associazione fondata tre anni fa che ne riunisce 38 e ha preparato un denso weekend. Tre giorni - dal 21 al 23 settembre - durante i quali non solo gli spazi sono aperti alle visite (ore 11/21), ma per raggiungerli si possono anche utilizzare le navette gratuite che, con partenza ogni 2 ore da piazza Oberdan, transitano in zone strategiche. Quale esempio? In zona Farini, via Porro Lambertenghi 3T, si trova 1000 Eventi che espone opere di Bruce nauman, Bill Viola, Tony Oursler, Cory Arcangel, Samuel Rousseau e Andrea Mastrovito. tra le gallerie in centro: segnaliamo Paolo Curti/Annamaria Gambuzzi & Co, via Pontaccio 19, col cinese Zheng Zaidong, oppure Francesca Kaufmann in via dell'Orso 16 con l'eclettico americano Julian Hoeber. La galleria di Emi Fontana, che presenta un lavoro su Milano di Luca Vitone, è in zona Porta Romana, viale Bligny 42. E in zona Moscova si può vedere cosa riserva l'arte indiana da AR/Contemporary Gallery, via Vespucci 5; la galleria Suzy Shammah in via San fermo presenta una mostra di Florian Slotawa; una personale di Marco Cingolani da Antonio Colombo, via Solferino 44; o una performance di Fabio Mauri alla Galleria Milano, via Manin 13. ma ci sono ancora Lambrate e Porta Venezia, affollate di spazi espositivi, come quelli concentrati nell'ex Faema a Lambrate o, spostandosi in zona Venezia, la Cortese in via Stradella 7 con Marcello Maloberti; Cannaviello in via Stoppani 15 con Rainer Fetting; e Giò Marconi in via Tadino 15 che il 21 alle 18 presenta il volume Mimmo Rotella 1946-2005 a cura di Germano Celant, oltre alla selezione di opere.

Torino, 19-09-2007
Galleria Giorgio Marosi
Incisioni di Tino Aime
Inaugurazione 21 settembre 2007, dalle 17.30 alle ore 20.00 Dopo un percorso di lunghe esperienze a contatto con pittori, scultori, incisori, fotografi, galleristi, artigiani, produttori, Giorgio Marosi apre a Torino una nuova galleria d'arte. L'intento è di collaborare con altri operatori del ...
Torino, 19-09-2007
Galleria Giorgio Marosi
Incisioni di Tino Aime
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Inaugurazione 21 settembre 2007, dalle 17.30 alle ore 20.00 Dopo un percorso di lunghe esperienze a contatto con pittori, scultori, incisori, fotografi, galleristi, artigiani, produttori, Giorgio Marosi apre a Torino una nuova galleria d'arte. L'intento è di collaborare con altri operatori del settore per innovare l'interesse in direzione di una multidisciplinarietà che allarga il dialogo ad altre espressioni artistiche, ancora poco contemplate negli spazi espositivi delle gallerie d'arte. La prima mostra della galleria Giorgio Marosi rende omaggio ad un artista che attraverso scultura e pittura ha adattato il mondo reale ai suoi momenti di riflessione, trasfigurandolo in spazio sacro dal quale attingere per raggiungere le frontiere della spiritualità. L'esposizione presenta una carrellata di oltre cinquanta incisioni di Tino Aime, artista piemontese che ha esibito i suoi lavori in tutto il mondo ideando poesie visive ispirate alla sua terra. Le opere di Tino Aime evidenziano la ricerca di un artista impegnato a confrontarsi con il paesaggio di tutti i giorni, mutante ai ritmi stagionali e osservato quasi di nascosto dietro aperture verticali in attesa di insoliti presagi . Quadri come feritoie per catturare estetiche quiete e profonde, da contemplare nei riflessi di equilibri interiori. Finestre che gettano sguardi verso il mondo esterno per catturare attimi magici dove il tempo segna ore diverse dai ritmi ordinari. La sorprendente assenza di figure umane proposta in questi lavori è ribaltata da un atmosfera in cui è possibile sentire la presenza celata di occhi che osservano sedotti il fascino incantato di un momento atempore. Arbusti e piante si immedesimano nella vita degli esseri restituendo dietro figuratività vegetali la posizione delle anime in attesa di nuovi risvegli in questo mondo Cieli in posizioni contemplative su cui adagiare soli e lune piene, pronte a fermare prospettive e paesaggi solo apparentemente in sembianze consuete. Anche nelle nature morte si intuisce il desiderio di penetrare nel silenzio delle cose per scoprire una verità difficile da raccontare con le parole. Galleria Giorgio Marosi C.so Francia 209 10139 Torino tel. +39 011 7495348 fax +39 011 7742596 e.mail giorgiomarosi@gmail.com Apertura: da lunedì al venerdi, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, dalle ore 16.00 alle ore 19.30

Kazakhstan - Tukmenistan, 14-09-2007
Il periodo blu 2002-2005
Elena Vorobyeva & Viktor Vorobyev
Elena Vorobyeva e Viktor Vorobyev hanno cominciato esclusivamente le loro carriere all'inizio degli anni 90, ma ad un certo punto hanno deciso nell'unire le forze. Malgrado la miscela delle tecniche e dei generi, il risultato è stylish, il lavoro multi-layered ...
Kazakhstan - Tukmenistan, 14-09-2007
Il periodo blu 2002-2005
Elena Vorobyeva & Viktor Vorobyev
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Elena Vorobyeva e Viktor Vorobyev hanno cominciato esclusivamente le loro carriere all'inizio degli anni 90, ma ad un certo punto hanno deciso nell'unire le forze. Malgrado la miscela delle tecniche e dei generi, il risultato è stylish, il lavoro multi-layered incita le persone a riflettere sulla serietà e i problemi della vita. Mentre hanno viaggiato dappertutto in Kazakhstan, gli artisti hanno notato che il colore rosso visibile dappertutto durante l'era sovietica era stato sostituito dall'azzurro turchese, e chiamato dagli abitanti del posto “kok„. Se qualcosa necessita di una seconda verniciatura, scegliete il colore "kok", perchè questo “giro di colore„ pacifico consegna alla gente sensazioni di libertà e spontaneità. Periodo blu è la serie di fotografie documentario che ritrae questo divertimento nazionale di umore caldo. Il video "City" fa parte dell'installazione viste urbane raffigurato in grigio-bianco e nero. Le azioni nel video hanno come punto di chiusura una falsa prospettiva ottenuta da una struttura spaziale che formando il punctum del lavoro ne ritrae il particolare e abbozza la prima impressione.

La Magdeleine (AO), 13-09-2007
Premio Internazionale Dedalo Minosse
La qualità in architettura per la qualità dell’ambiente – Il ruolo del Committente
L’ALA Assoarchitetti della Valle d’Aosta, organizza dal 14 al 23 settembre la Mostra Itinerante della Sesta Edizione del “Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura”, lungo il percorso storico dei Mulini di La Magdeleine (AO).
L’inaugurazione si terrà alle ore ...
La Magdeleine (AO), 13-09-2007
Premio Internazionale Dedalo Minosse
La qualità in architettura per la qualità dell’ambiente – Il ruolo del Committente
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L’ALA Assoarchitetti della Valle d’Aosta, organizza dal 14 al 23 settembre la Mostra Itinerante della Sesta Edizione del “Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura”, lungo il percorso storico dei Mulini di La Magdeleine (AO).
L’inaugurazione si terrà alle ore 17,00 di venerdì 14 settembre 2007 ed è previsto un incontro dibattito su “La qualità in architettura per la qualità dell’ambiente – Il ruolo del Committente”.
Introdurrà l’iniziativa l’architetto Pier Paolo Maggiora, con la presentazione del progetto ”100 città" elaborato nel contesto della cooperazione governativa tra Italia Cina e del programma di sviluppo urbano in atto in quel paese. Il progetto che nasce nell'ambito delle attività ispirate e coordinate dal Comitato Governativo Italia Cina, traccia le linee del contributo che il nostro paese, con le sue tradizioni, esperienze, competenze, può offrire a questo sviluppo. Il modello proposto è ispirato al principio della “Sostenibilità Globale” che si assume l'impegno di integrare le nuove urbanizzazioni a contesti intraculturali e di crescita armonica. Interverranno inoltre alla manifestazione, Bruno Gabbiani, presidente di ALA Assoarchitetti Nazionale, Cesare M. Casati, direttore della Rivista internazionale di architettura l’ARCA, Pier Paolo Saporito Presidente CICT – UNESCO, architetto, Luca Moretto architetto e scrittore, Fortunato D’Amico Architetto, esperto in comunicazione, Luigi Polito vicepresidente ALA. Coordinerà l’incontro Nicola Siddi vicepresidente ALA Assoarchitetti.
L’allestimento della Mostra presenta i premi, i premi speciali e le segnalazioni per un totale di 28 opere. Chiude l’esposizione una rassegna di 50 progetti pubblicati sul catalogo. Tra le opere premiate spicca la Galleria di Kiyosato del giapponese Satoshi Okada, vincitore della Sesta Edizione, le Bolle di Massimiliano Fuksas, vincitore del Premio Ala-Assoarchitetti, l’Azienda Agricola Petra progettata da Mario Botta, vincitore del Premio Speciale Trend, e tra gli Under 40 va segnalato il Museum of World Culture di Gothenburg progettato da Cécile Brisac ed Edgar Gonzales.
La manifestazione è patrocinata oltre che dal Comune di La Magdeleine, che la ospita, anche dall’ Assessorato alle attività produttive e politiche del lavoro, dall’Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta, dall’Ordine degli Ingegneri della Valle d’ Aosta e dal Collegio dei Geometri della Valle d’Aosta.

more info: Magdeleine.pdf
milano, 11-09-2007
Una notte al museo
La Provincia di Milano
Sabato 29 settembre i musei del territorio della provincia di Milano rimangono aperti eccezionalmente in orari serali e per la maggior parte a ingresso libero: un ricco programma di visite guidate, spettacoli, musiche, letture e animazioni per osservare il variegato patrimonio ...
milano, 11-09-2007
Una notte al museo
La Provincia di Milano
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Sabato 29 settembre i musei del territorio della provincia di Milano rimangono aperti eccezionalmente in orari serali e per la maggior parte a ingresso libero: un ricco programma di visite guidate, spettacoli, musiche, letture e animazioni per osservare il variegato patrimonio artistico del territorio milanese in un contesto diverso, misterioso e onirico. L'evento - coordinato da Provincia di Milano/Settore Beni Culturali, Arti visive e Musei con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano - fa parte dell'iniziativa "Una notte al museo", quest'anno alla terza edizione. Promossa dall'Assessorato alla Cultura, Culture e Identità della Regione Lombardia in collaborazione con le Province lombarde una grande occasione per scoprire i musei in una dimensione nuova e suggestiva, e un'insolita opportunità di incontro, riflessione e divertimento per bambini, giovani e adulti.

Parigi, 04-09-2007
Rock'n' Roll 39-59
United States between 1939 and 1959
Il Fondation Cartier presenta dal 22 giugno al 28 ottobre Rock´n´Roll 39-59, una mostra dedicata alla genesi, allo sviluppo e alla storia del rock´n´roll negli Stati Uniti fra 1939 e 1959. Il fenomeno musicale e sociale ha sradicato in vari stili ...
Parigi, 04-09-2007
Rock'n' Roll 39-59
United States between 1939 and 1959
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Il Fondation Cartier presenta dal 22 giugno al 28 ottobre Rock´n´Roll 39-59, una mostra dedicata alla genesi, allo sviluppo e alla storia del rock´n´roll negli Stati Uniti fra 1939 e 1959. Il fenomeno musicale e sociale ha sradicato in vari stili musicali degli anni 40, principalmente il rhythm & blues, il rock´n´roll ha raggiunto la vetta con Elvis Presley ed ha cominciato a diffondersi oltre frontiera nel 1956. Ad ogni modo, i segni del declino erano già evidenti verso la fine della decade: Elvis scuote l'esercito, Jerry Lewis inzacchera lo scandalo, Chuck Berry ha difficoltà con la legge, Little Richard ricorre alla religione e Buddy Holly incarna la tragica morte voluta dal destino. Nel frattempo, le imitazioni mediocri degli attuatori originali sommergono il mercato. Durante gli anni che seguono la seconda guerra mondiale, il rock´n´roll ha incarna il dinamismo di una società che emerge dai vincoli della segregazione razziale. Dal disinibito Little Richard, all'energia esilarante di Jerry Lee Lewis, dalla grezza sensualità di Elvis Presley alle liriche di Chuck Berry, il mondo non poteva essere più lo stesso dopo la nascita di questo nuovo genere musicale. Questa mostra ci accompagna in un viaggio sonoro e visivo nel cuore di questo fenomeno musicale trasgressivo. È divisa in due parti: il primo blocca l'edonismo e l'impulso incredibile della libertà che era il cuore dell'esplosione del rock´n´roll nella metà degli anni 50, la seconda sequenza storica riprende le origini e ci guida attraverso la storia delle sue figure, posti e eventi chiave. Con i relativi manifesti a primo prezzo, annotazioni ed oggetti rari, le relative fotografie, pellicole e, naturalmente, musica e suoni, questa mostra invita gli ospiti a rivivere un fenomeno culturale chiave nella storia americana, il primo ha rispecchiare e guidare una trasformazione sociale importante di cui l'eredità rimane oggi appassionatamente viva.

Chiasso, 04-09-2007
I colori di Huber Max
museo di Chiasso
Il m.a.x.museo di Chiasso ospita le opere grafiche e pittoriche di Max Huber, mostre temporanee, attività didattiche. Uno dei maggiori grafici del Novecento che incise nel paesaggio urbano della sua Svizzera, dopo aver lasciato segni ad alta visibilità a Milano: ...
Chiasso, 04-09-2007
I colori di Huber Max
museo di Chiasso
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Il m.a.x.museo di Chiasso ospita le opere grafiche e pittoriche di Max Huber, mostre temporanee, attività didattiche. Uno dei maggiori grafici del Novecento che incise nel paesaggio urbano della sua Svizzera, dopo aver lasciato segni ad alta visibilità a Milano: insegne della Rinascente, del Coin, dei supermercati Esselunga, oltre che per i famosi manifesti per l’autodromo di Monza. L'immagine aziendale nei manifesti di Rinascente, ha bisogno in quesgli anni di una coordinazione comunicativa che non si bricioli se immersa nel contesto storico dei vari movimenti fotografici degli anni settanta. Le fatiche di comunicazione visiva firmate Huber gravitano intorno a questo tema centrale: affiancare la produzione pubblicitaria al fotoreportage. La riflessione di tutta una generazione di grafici svizzeri e lombardi, legati alla sinistra, sul rapporto tra grafica e società dei consumi, fu attenta e sfaccettata; ma, per Huber, ancora più che per altri, non stride l’accostamento di una produzione politica, spesso molto schierata, allo studio d’identità aziendale per la Rinascente. Nei lavori di Huber siamo dentro la storia oltre che alla grafica. La fascinazione di Huber per certi aspetti del capitalismo produttivo – come la qualità e la precisione elevate a valori si recupera nelle forme geometriche, nelle dinamiche ascensionali delle immagini, sono fattori che tendono a agire sinotticamente all’interno della pagina. Si richiamano in certa misura, ma senza alcuna retorica, i miti della velocità tanto cari al futurismo italiano, ma ci si lega anche alle tematiche suprematiste e costruttiviste Gli aspetti formali rientrano nella logica della cultura calvinista, in cui non guarda alle cose che si fanno semplicemente come qualcosa che ti viene richiesto, ma come qualcosa che deve tornare a credito per tutta l'eternità. A livello pragmatico "La Nuova Tipografia" deve rifiutare l'idea di ‘ornamento’ della comunicazione, perchè è momento essenziale e dinamico. In Max Huber si trasfigura il rigore modernista svizzero della grafica in una sensibilità più solare per il colore e da un dinamismo acceso. Consigliamo il volume di Max Huber edizioni Phaidon 2006, a firma di Von Moos, Campana e Bosoni.

Loira, 02-09-2007
Una stupenda crociera
Estuaire Nantes-San Nazaire
Generalmente si pensa che l'acqua sia sinonimo di vita perciò attualmente l'esposizione estuaire lungo tutto l’estuario della Loira ha come missione vitale la riscoperta di un affascinante estuario, dei paesaggi, delle fragili riserve naturali e dei giganteschi edifici industriali. E’ ...
Loira, 02-09-2007
Una stupenda crociera
Estuaire Nantes-San Nazaire
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Generalmente si pensa che l'acqua sia sinonimo di vita perciò attualmente l'esposizione estuaire lungo tutto l’estuario della Loira ha come missione vitale la riscoperta di un affascinante estuario, dei paesaggi, delle fragili riserve naturali e dei giganteschi edifici industriali. E’ possibile rintracciarne la visione osservando le bonifiche apportate per la realizzazione dell’evento che riqualificano il tratto nei pressi dell’estuario navigabile da grandi imbarcazioni. Opere permanenti o provvisorie hanno mostrato i letti e gli ingombri dei banchi di sabbia quali sindoni tracciate dai traffici mercantili. Il fiume riesce a fotografare il mutamento: il patrimonio storico di una memoria popolare che risiede nel porto della città. Consigliamo anche il percorso in bicicletta per escursioni a contatto con la natura. Le installazioni si collocano sull’acqua e nell’acqua sono circa trenta opere di artisti per circa 60 km di viaggio. Buren e Sarkis sono solo alcuni tra i più celebrati.