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Milano, Lombardia-, 18-04-2007
One of many
Pawel Althamer all'Arena Civica
è popolato da piccoli eroi, personaggi marginali e fragili martiri: l’uomo è sempre al centro dell’universo , ma è allucinato da paure ancestrali, tensioni sociali .
Nelle sue opere realtà e finzione si mescolano e si confondono. In Kosmonauta, ...
Milano, Lombardia-, 18-04-2007
One of many
Pawel Althamer all'Arena Civica
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è popolato da piccoli eroi, personaggi marginali e fragili martiri: l’uomo è sempre al centro dell’universo , ma è allucinato da paure ancestrali, tensioni sociali .
Nelle sue opere realtà e finzione si mescolano e si confondono. In Kosmonauta, rinchiuso in una tuta da astronauta l’artista si avventura alla scoperta della Terra trasformata come per magia in un pianeta lontano.
L’artista polacco combina lavori spirituali e visionari con sculture sociali e performance politiche che ripensano il ruolo della società nella trasformazione degli individui.
Pawel Althamer ha invitato bambini emarginati a partecipare a una grande opera d’arte collettiva e ha convinto centinaia di persone a collaborare alla realizzazione di una grande insegna luminosa.
Dal 7 maggio al 5 giugno 2007
Palazzina Appiani dell’Arena Civica
Ingresso da Viale Byron 2
Milano
Orari: Tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00
Ingresso libero

Venezia, Museo Diocesano, 13-04-2007
Gian Antonio Golin
MEDEA DIGNITÀ E INGANNO
Si inaugura il prossimo 21 aprile a Venezia al Museo Diocesano, già sede di importanti esposizioni, la mostra tematica di Gian Antonio Golin “Medea Dignità e Inganno”. Un evento artistico in cui Golin ha messo in azione diverse forme espressive (pittura-scultura, ...
Venezia, Museo Diocesano, 13-04-2007
Gian Antonio Golin
MEDEA DIGNITÀ E INGANNO
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Si inaugura il prossimo 21 aprile a Venezia al Museo Diocesano, già sede di importanti esposizioni, la mostra tematica di Gian Antonio Golin “Medea Dignità e Inganno”. Un evento artistico in cui Golin ha messo in azione diverse forme espressive (pittura-scultura, poesia, video-arte, recitazione) che collaborano in un insieme dinamico e di forti tensioni. I protagonisti del mito, le loro ambientazioni arcane, emergono dalla densa matericità dei quadri di Golin come sculture, drammaticamente imprigionate in un reticolo di legami: la rete inestricabile delle colpe e della volontà di redenzione tramutate in segni. Medea e Giasone appaiono come emblemi di una lotta tra principi opposti di diversa qualità: maschile contro femminile, civiltà contro naturalità, dignità contro inganno. Una lotta che nei quadri di Golin, formalmente e visivamente, diviene una lotta dell’espressione contro la reticenza, della volontà di affermazione di sé contro il silenzio. L’allestimento realizzato dallo Studio Gabbiani ritma lo spazio espositivo secondo una gradualità non solo narrativa e tematica, ma anche psicologica ed emozionale. La sequenza dei quadri, minuziosamente stabilita con l’autore, determina lo sviluppo degli spazi e dei percorsi dilatando e comprimendo i passaggi, variando l’altezza dei vani, riproducendo fisicamente i meandri di un antico palazzo e, spiritualmente, la tormentata lotta dei personaggi contro i vincoli della colpa e della vergogna. Al culmine del percorso espositivo, denudati delle stratificazioni materiche, Medea e Giasone ritrovano pienamente figura corporea, movimento e voce, nella video-installazione prodotta da La Casa dei Santi. I personaggi, come strappati ai quadri che fanno loro da sfondo, esposti alle luci crude dell’autocoscienza, affrontano le proprie diverse e inconciliabili ragioni da due schermi contrapposti, allo stesso tempo prigione e riparo di ciascuno dei due contendenti. L’arcaicità figurale della parola di Medea lotta contro la cruda logicità dei ragionamenti di Giasone, dando vita a un concerto vocale e di immagini in cui l’armonia è continuamente e tragicamente spezzata. Disponibili in mostra il catalogo delle opere introdotte da Lionello Puppi e il video in formato DVD Museo Diocesano di VeneziaChiostro di Sant’Apollonia(Ponte della Canonica – San Marco) Apertura mostra 21 aprile - 27 maggio 2007 10.00-18.00 orario continuato dal martedì alla domenica - ingresso libero

Firenze, Toscana, 10-03-2007
Concorso “Voglia di …bellezza”
Scadenza : 17 aprile
Fino al 17 aprile ci si può iscrivere al concorso “Voglia di …bellezza” per designer tra i 25 e i 4 0 anni. Promosso dall’associazione “Oltre l’arte” (055 5535340) con il gruppo culturale “2000 Operazione crescita”, è l’ideale proseguimento ...
Firenze, Toscana, 10-03-2007
Concorso “Voglia di …bellezza”
Scadenza : 17 aprile
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Fino al 17 aprile ci si può iscrivere al concorso “Voglia di …bellezza” per designer tra i 25 e i 4 0 anni. Promosso dall’associazione “Oltre l’arte” (055 5535340) con il gruppo culturale “2000 Operazione crescita”, è l’ideale proseguimento di una serie di incontri fiorentini sul tema “Quale bellezza salverà il mondo?” ( i prossimi, 13 marzo e 17 aprile).I concorrenti italiani e stranieri, dovranno progettare un oggetto inedito che interpreti il senso della bellezza contemporanea.
1 incontro_ Martedì 16 gennaio 2007 : “Voglia di bellezza”.
2 incontro_Martedì 13 febbraio 2007: “La bellezza nell’imperfezione”.
3 incontro_Martedì 13 marzo 2007: “Infelice è colui che non consegue il bello” (Plotino)
4 incontro_Martedì 17 aprile 2007:”Vivere nella bellezza autentica”.
Gli incontri si terranno alle ore 21:00, presso il Teatro Le Laudi
Via Leonardo da Vinci, n° 2/r
Firenze. www.oltrelarte.eu.

Firenze, Toscana, 10-03-2007
“Voglia di …bellezza”
“Quale bellezza salverà il mondo?”
Fino al 17 aprile ci si può iscrivere al concorso “Voglia di …bellezza” per designer tra i 25 e i 4 0 anni. Promosso dall’associazione “Oltre l’arte” (055 5535340) con il gruppo culturale “2000 Operazione crescita”, è l’ideale proseguimento ...
Firenze, Toscana, 10-03-2007
“Voglia di …bellezza”
“Quale bellezza salverà il mondo?”
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Fino al 17 aprile ci si può iscrivere al concorso “Voglia di …bellezza” per designer tra i 25 e i 4 0 anni. Promosso dall’associazione “Oltre l’arte” (055 5535340) con il gruppo culturale “2000 Operazione crescita”, è l’ideale proseguimento di una serie di incontri fiorentini sul tema “Quale bellezza salverà il mondo?” ( i prossimi, 13 marzo e 17 aprile).I concorrenti italiani e stranieri, dovranno progettare un oggetto inedito che interpreti il senso della bellezza contemporanea.
1 incontro_ Martedì 16 gennaio 2007 : “Voglia di bellezza”.
2 incontro_Martedì 13 febbraio 2007: “La bellezza nell’imperfezione”.
3 incontro_Martedì 13 marzo 2007: “Infelice è colui che non consegue il bello” (Plotino)
4 incontro_Martedì 17 aprile 2007:”Vivere nella bellezza autentica”.
Gli incontri si terranno alle ore 21:00, presso il Teatro Le Laudi
Via Leonardo da Vinci, n° 2/r
Firenze. www.oltrelarte.eu.

Rovereto (Trento), Italia, 08-03-2007
Il Modo Italiano. Design italiano e avanguardia nel XXesimo secolo
Da Montreal a Rovereto
L'esposizione "Il Modo Italiano. Design italiano e avanguardia nel XXesimo secolo" sarà ospite della sede di Rovereto del Mart dopo la tappa canadese al Montreal Museum of Fine Arts e al Royal Ontario Museum di Toronto.
380 oggetti inerenti ...
Rovereto (Trento), Italia, 08-03-2007
Il Modo Italiano. Design italiano e avanguardia nel XXesimo secolo
Da Montreal a Rovereto
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L'esposizione "Il Modo Italiano. Design italiano e avanguardia nel XXesimo secolo" sarà ospite della sede di Rovereto del Mart dopo la tappa canadese al Montreal Museum of Fine Arts e al Royal Ontario Museum di Toronto.
380 oggetti inerenti a pittura, scultura, fotografia e disegni architettonici, dai mobili alle creazioni in vetro, dalla moda alla ceramica risalenti dal 1890 a oggi, evidenziano la contiguità di molte discipline artistiche. Sede
In questo panorama la creatività italiana si è rivelata anticipatrice di gusti e tendenze espressi al massimo nel campo del design in primis e in secondo luogo anche della pittura e nella scultura. Le opere, in arrivo da collezioni pubbliche e private italiane e internazionali, ricostruiranno negli spazi del Mart la complessità di quel particolare clima creativo che ha contraddistinto l'Italia nel corso del Novecento.
Sede MartRovereto
Corso Bettini, 43
38068 Rovereto (TN)
tel. +39 0464 438 887
info@mart.trento.it


Milano, Lombardia, 08-03-2007
Waste Land
Robert Gligorov
I lavori differenti per genere, soggetto e tecnica di grande impatto visivo come nel caso di Dalla terra alla luna, con una corda intrecciata del peso di oltre 4.000 chilogrammi, che si srotola nel tentativo di permettere allo spettatore di ...
Milano, Lombardia, 08-03-2007
Waste Land
Robert Gligorov
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I lavori differenti per genere, soggetto e tecnica di grande impatto visivo come nel caso di Dalla terra alla luna, con una corda intrecciata del peso di oltre 4.000 chilogrammi, che si srotola nel tentativo di permettere allo spettatore di evadere dalla desolazione della terra oppure I magnifici 7, fotografia autocelebrativa ritrae se stesso in posa da star accanto a sei piccoli animali, tra cui un verme. La fantasia di Gligorov consacra il nomadismo come condizione umana non solo fisica, ma anche mentale, necessaria per evadere dall’aridità della vita contemporanea.
Robert Gligorov – Waste Land
Galleria - BND Tomasorenoldibracco Contemporaryartvision
in collaborazione con Galleria Pack Milano
Via Pietro Calvi 18/1 – Milano (zona 5 giornate)
Info: tel 02-54122563, fax 02-54122524 / www.bnd.it - bnd@bnd.it
Orari: martedì-sabato 10.30-19.30 - Ingresso libero

Como - Salone San Francesco, 07-03-2007
Kengo Kuma. Selected Work 1994 - 2004
Dal 6 al 27 marzo 2007
La mostra illustra i vari momenti di maturazione (genesi, gestazione e nascitamettendo in risalto il "non visto", la fatica quotidiana del fare, il ‘lavoro paziente' che Kuma compie sulla materia per farla divenire costruzione, materia formata.
La mostra è completata dalla ...
Como - Salone San Francesco, 07-03-2007
Kengo Kuma. Selected Work 1994 - 2004
Dal 6 al 27 marzo 2007
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La mostra illustra i vari momenti di maturazione (genesi, gestazione e nascitamettendo in risalto il "non visto", la fatica quotidiana del fare, il ‘lavoro paziente' che Kuma compie sulla materia per farla divenire costruzione, materia formata.
La mostra è completata dalla presenza di un prototipo in scala 1:1 del Padiglione Oribe, recente opera del maestro Kuma realizzata interamente in policarbonato alveolare. La costruzione del Padiglione, significativo esempio di "architettura effimera", è il risultato di una sperimentazione condotta in ambito didattico dal curatore della mostra Luigi Alini insieme al prof. Massimo Perriccioli dell'Università di Camerino.
Luogo: Como - Salone San Francesco
Periodo: dal 6 al 27 marzo 2007
Inaugurazione: martedì 6 marzo 2007, ore 18.30
Orari:11-20. Chiuso lunedì

Photo & Contemporary ­ Via dei Mille, 36 ­ Torino, 06-03-2007
³Mystic Body²
Patrizia Guerresi Maimouna
The Mystic Body è il titolo della mostra di Patrizia Guerresi Maimouna che si inaugura il 28 Marzo 2007 presso la galleria Photo&Contemporary di Torino. Scultrice, autrice di video ed installazioni, l’artista veronese “agisce attraverso il mito, il sacro e la ...
Photo & Contemporary ­ Via dei Mille, 36 ­ Torino, 06-03-2007
³Mystic Body²
Patrizia Guerresi Maimouna
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The Mystic Body è il titolo della mostra di Patrizia Guerresi Maimouna che si inaugura il 28 Marzo 2007 presso la galleria Photo&Contemporary di Torino. Scultrice, autrice di video ed installazioni, l’artista veronese “agisce attraverso il mito, il sacro e la dimensione del femminile che appare da frammenti e da parti significative di un corpo umano che diviene anche corpo religioso e mistico”; così scrive Francesca Alfano Miglietti nel catalogo che dà il titolo anche alla mostra : “The Mystic Body”. A CURA DI : Valerio Tazzetti in collaborazione con Paola Colombari SEDE : Photo & Contemporary ­ Via dei Mille, 36 ­ 10123 Torino ­ 011 889884 ­ photoco@libero.it INAUGURAZIONE : Mercoledi 28 Marzo dalle 18.00 alle 21.30 PERIODO : 29 Marzo ­ 12 Maggio 2007 ORARIO ESPOSITIVO : Martedì / Sabato ore 15.30 ­ 19.30

Paris, France, 01-02-2007
Périphériques, architectes
Les architectes Paillard + Jumeau et Martin + Trottin
Lo studio di architetti "Periphériques-architectes" nato dieci anni fa, piattaforma di ricerca di produzione e di diffusione dell'architettura propone frammenti di materiali, progetti e realizzazioni scaturiti dalla collaborazione tra i tre architetti francesi che si raccontano attraverso un divertente puzzle ...
Paris, France, 01-02-2007
Périphériques, architectes
Les architectes Paillard + Jumeau et Martin + Trottin
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Lo studio di architetti "Periphériques-architectes" nato dieci anni fa, piattaforma di ricerca di produzione e di diffusione dell'architettura propone frammenti di materiali, progetti e realizzazioni scaturiti dalla collaborazione tra i tre architetti francesi che si raccontano attraverso un divertente puzzle per aiutarci a riordinare la trama dei loro otto anni di storia. Comunicazione, customization, tecnicità e arte si alleano fino all'ultima tessera!

Dublin, Irlanda, 18-01-2007
.all Hawaii eNtrées / luNar reGGae
All' Irish Museum of Modern Art
.all Hawaii eNtrées / luNar reGGae l’anagramma di “new galleries” in inglese ed irlandese, nome dell’edificio dell’IMMA (Irish Museum of Modern Art) che ospita l’esposizione. Luogo che aspira così a superare la tradizionale funzione del museo suggerendo un nuovo modello ...
Dublin, Irlanda, 18-01-2007
.all Hawaii eNtrées / luNar reGGae
All' Irish Museum of Modern Art
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.all Hawaii eNtrées / luNar reGGae l’anagramma di “new galleries” in inglese ed irlandese, nome dell’edificio dell’IMMA (Irish Museum of Modern Art) che ospita l’esposizione. Luogo che aspira così a superare la tradizionale funzione del museo suggerendo un nuovo modello di esposizione non finita, non rigida ma flessibile.
.all Hawaii eNtrées / luNar reGGae
Irish Museum of Modern Art, Royal Hospital, Military Road, Kilmainham, Dublin 8, Ireland -
Orario: martedì – sabato: 10am – 5.30pm; mercoledì: 10.30am – 5.30pm; domenica: 12 – 5.30pm; 24 – 26 dicembre: chiuso; 27 dicembre – 1 gennaio: 12 – 5.30pm - Ingresso libero
Info: tel +353 1 612 9900; fax +353 1 612 9999
info@imma.ie - www.imma.ie Catalogo Charta, Testi di Joan Didion, Lorrie Moore, Liam Gillick, Cory Doctorow, Philippe Parreno, Rachael Thomas, Prezzo: € 39,00 Le opere in mostra aspirano a decostruire la relazione fra lo spazio e la luce nello spazio espositivo. Alcune non si toccano né si vedono.
Con 7.8Hz (2006) ad esempio Carsten Höller (Brussels,1961) è intervenuto sull’impianto elettrico per provocare trasformazioni della percezione nello spazio dell’esposizione di Parreno Fade Away (Kunstwerein München, 2003), dove le opere si vedono a luci spente.
Con il tic tac di un orologio (Tick Tocck, 2006) Gordon ha portato invece il visitatore ad interrogarsi sull’esperienza temporale.
Dominique Gonzalez-Foerster (Strasburgo, 1961), che ha analizzato con Parreno le relazioni fra individuo e ambiente, ha ricreato un luogo (Sèance de shadow III (Blue), 1999) in cui il visitatore è solo potenzialmente presente. Carles Congost approfondisce la relazione fra realtà e finzione (Olot, 1970) con i clichè della moda (Gloria, 2005).raccolta di storie.

Pisa, Toscana, 18-01-2007
Cities from below
Presso la Fondazione Teseco
La costruzione della città "dal basso" è l'idea di Cities from Below secondo un modello di sviluppo sostenibile e condiviso con attorno una serie di attività diverse: lo spazio della Fondazione Teseco sarà trasformato in una sorta di laboratorio ...
Pisa, Toscana, 18-01-2007
Cities from below
Presso la Fondazione Teseco
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La costruzione della città "dal basso" è l'idea di Cities from Below secondo un modello di sviluppo sostenibile e condiviso con attorno una serie di attività diverse: lo spazio della Fondazione Teseco sarà trasformato in una sorta di laboratorio inteso come piattaforma di autogestione della città a venire.
Cities from below si avvarrà della prestigiosa presenza di artisti internazionali quali: Maria Papadimitriu, Berth Theis, il gruppo danese Superflex, Martha Rosler, ecc. In questa occasione sarà presentato il video "Citytellers" realizzato dall'artista Francesco Iodice per l'ultima Biennale di San Paolo del Brasile.

Mantova, Italia, 14-12-2006
LEON BATTISTA ALBERTI E L’ARCHITETTURA
Nella Casa del Mantegna di Mantova
La rassegna propone un percorso di studi, convegni e mostre dedicati al primo Rinascimento italiano che vede Alberti (Genova 1404 – Roma 1472) fra i massimi protagonisti, in particolare in architettura. Documenta criticamente le vicende di tutti i principali edifici ...
Mantova, Italia, 14-12-2006
LEON BATTISTA ALBERTI E L’ARCHITETTURA
Nella Casa del Mantegna di Mantova
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La rassegna propone un percorso di studi, convegni e mostre dedicati al primo Rinascimento italiano che vede Alberti (Genova 1404 – Roma 1472) fra i massimi protagonisti, in particolare in architettura. Documenta criticamente le vicende di tutti i principali edifici riconosciuti all’Alberti seguendone le vicende anche attraverso le proposte di completamento e le più importanti opere di restauro intervenute sino ad oggi.
Mantova
Location Via Giovanni Acerbi 47
Ingresso 5.00 €.
0rari da martedì a domenica: ore 10.00-18.00
Chiude domenica 14 gennaio 2007

Firenze, Italia, 12-12-2006
'La città della memoria'
Primo incontro di tre conferenze
La Fondazione dell'Istituto italiano di Scienze umane si pone il problema di come conservare il suo enorme deposito di beni culturali, storia e tradizioni La conferenza, coordinata da Pietro Bozzelli coinvolge l'architetto Gae Aulenti, con il docente di archeologia classica Andrea ...
Firenze, Italia, 12-12-2006
'La città della memoria'
Primo incontro di tre conferenze
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La Fondazione dell'Istituto italiano di Scienze umane si pone il problema di come conservare il suo enorme deposito di beni culturali, storia e tradizioni La conferenza, coordinata da Pietro Bozzelli coinvolge l'architetto Gae Aulenti, con il docente di archeologia classica Andrea Carandini, con lo storico dell'arte e dell'architettura Cesare De Seta, con il sociologo Guido Martinotti e con il docente alla Facoltà di Scienze politiche Massimo Morisi. Altre realtà urbane internazionali verranno indagate ponendosi l'interrogativo generale, ossia «come costruire nuova memoria senza limitarsi a lucrare su quella del passato?». I prossimi appuntamenti nel 2007 verteranno su «Cittadinanza e memoria», «Mercato e memoria» e «Produzione di nuova memoria».

Roma, Italia, 11-12-2006
Premio Giovani dell’Accademia Nazionale di San Luca
La premiazione: martedì 12 dicembre 2006
Nato nel 2001, il Premio Giovani dell’Accademia Nazionale di San Luca, con l’edizione di quest’anno riservata all’architettura, conclude il suo secondo ciclo triennale. Concepito per sottolineare la tradizione didattica dell’Accademia, volta a promuovere lo studio e la ricerca dei giovani, ...
Roma, Italia, 11-12-2006
Premio Giovani dell’Accademia Nazionale di San Luca
La premiazione: martedì 12 dicembre 2006
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Nato nel 2001, il Premio Giovani dell’Accademia Nazionale di San Luca, con l’edizione di quest’anno riservata all’architettura, conclude il suo secondo ciclo triennale. Concepito per sottolineare la tradizione didattica dell’Accademia, volta a promuovere lo studio e la ricerca dei giovani, al fine di rendere note le loro qualità artistiche e professionali, il Premio è dedicato alternativamente alla pittura, alla scultura e all’architettura. La premiazione avverrà martedì 12 dicembre 2006 alle ore 17,30. Per l’occasione avrà luogo un incontro sul tema Generazioni a confronto al quale parteciperanno Guido Canella, Paolo Portoghesi, Franco Purini con Vittorio Gregotti, Francesco Moschini e i finalisti del Premio Giovani 2006. Come per le altre edizioni, anche quest’anno è prevista l’attribuzione di 5000,00 euro al progetto vincitore e la realizzazione delle due mostre .
Orario delle Mostre
Dal lunedì al venerdì ore 10 – 19; sabato ore 10 - 13; domenica chiuso; ingresso gratuito.
Accademia nazionale di San Luca
Piazza Dell'Accademia Di San Luca 77
RomaInfo: 0667988850
orario: dal lunedì al venerdì ore 10 – 19; sabato ore 10 - 13;
domenica chiuso (possono variare, verificare sempre via telefono)

Milano, Italia, 11-12-2006
I segreti e le sfide dell’innovazione design-driven
Politecnico di Milano
Quali segreti stanno alla base dei successi delle “Fabbriche italiane del design”? E come la ricerca manageriale può aiutarle a individuare modelli gestionali adatti alla loro natura del tutto unica e peculiare? Sono queste le principali domande a cui ...
Milano, Italia, 11-12-2006
I segreti e le sfide dell’innovazione design-driven
Politecnico di Milano
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Quali segreti stanno alla base dei successi delle “Fabbriche italiane del design”? E come la ricerca manageriale può aiutarle a individuare modelli gestionali adatti alla loro natura del tutto unica e peculiare? Sono queste le principali domande a cui cercherà di dare risposte, attraverso la testimonianza di protagonisti del successo italiano, l’incontro-dibattito dal titolo I segreti e le sfide dell’innovazione design-driven. Il management italiano raccontato dalla Harvard Business Review, in programma martedì 12 dicembre alle 16.30 al Politecnico di Milano (piazza Leonardo da Vinci 32, aula S.01), promosso dalla School of Management del Politecnico. La tavola rotonda sarà aperta dal Magnifico Rettore Giulio Ballio e coordinata da Enrico Sassoon, Editor della Harvard Business Review Italia. Dopo la relazione del professor Roberto Verganti, direttore del MaDe In Lab del Mip Politecnico di Milano, su “I segreti dell’innovazione design-driven”, prenderanno la parola: Alberto Alessi, amministratore delegato e direttore generale Alessi; Ernesto Gismondi, presidente Artemide; Stefano Boeri, direttore di Domus; Alberto Seassaro, preside della Facoltà di Design del Politecnico di Milano; Umberto Bertelè, presidente della School of Management del Politecnico.

Rovereto (Trento), Italia, 11-12-2006
Mitomacchina
Storia, tecnologia e futuro del design dell'automobile
Dal 2 dicembre 2006 all'1 maggio 2007
La storia del design dell'automobile - uno dei più affascinanti miti del '900 - e le visioni che anticipano le sue trasformazioni nel Ventunesimo secolo.
E' Mitomacchina, il grande evento espositivo ...
Rovereto (Trento), Italia, 11-12-2006
Mitomacchina
Storia, tecnologia e futuro del design dell'automobile
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Dal 2 dicembre 2006 all'1 maggio 2007
La storia del design dell'automobile - uno dei più affascinanti miti del '900 - e le visioni che anticipano le sue trasformazioni nel Ventunesimo secolo.
E' Mitomacchina, il grande evento espositivo 2006-2007 del Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, che racconta la storia del design dell'automobile, in un percorso che individua come suoi punti nodali le grandi innovazioni dal punto di vista dell’estetica e da quello della tecnologia.
Si parte dagli esordi - in mostra anche la prima automobile mai realizzata con un motore a scoppio, la Benz Dreirad del 1886 -peri arrivare fino ai giorni nostri e oltre. Mitomacchina presenta infatti anche i prototipi che nel Ventunesimo secolo stanno per rivoluzionare ancora una volta le forme, l’uso e la carica di significati dell’automobile.
Gian Piero Brunetta, Pierluigi Cerri, Emilio Deleidi, Giampaolo Fabris, Giorgetto Giugiaro, Tomás Maldonado, Giuliano Molineri, Adolfo Orsi, Sergio Pininfarina, Mauro Tedeschini e la rivista Quattroruote

Los Angeles, California (USA), 11-12-2006
"Skin and Bones: Parallel practices in Fashion and Architecture"
Sempre più verso la leggerezza
(Pelle e ossa: pratiche parallele tra moda e architettura) in corso a Los Angeles fino al 5 marzo 2007.
La mostra offre un lungo percorso diviso in dieci sezioni. 300 sono i lavori di stilisti e architetti tra i ...
Los Angeles, California (USA), 11-12-2006
"Skin and Bones: Parallel practices in Fashion and Architecture"
Sempre più verso la leggerezza
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(Pelle e ossa: pratiche parallele tra moda e architettura) in corso a Los Angeles fino al 5 marzo 2007.
La mostra offre un lungo percorso diviso in dieci sezioni. 300 sono i lavori di stilisti e architetti tra i più famosi del mondo. Identità, rifugio, geometria e processo creativo sono i quattro temi trattati.
Mac Queen, Alber Elbaz (Lanvin), Martin Margiela, Dries Van Noten, Issey Miyake, Olivier Theyskens, Junya Watanabe,Viktor and Rolf, Hussein Chalayan, Narciso Rodriguez; sul fronte dell'architettura grandi Maestri del calibro di Frank Gehry, Rem Koolhaas, Jean Nouvel, Shigeru Ban, Toyo Ito, Peter Eisenman, Herzog & De Meuron e Zaha Hadid.
La mostra analizza le reciproche influenze tra le due discipline. Si parte dal decostruttivismo con Rei Kawakubo di Comme des Garçons e Yohji Yamamoto con le collezioni di abiti asimmetrici, oversize, e con il progetto vincitore di Bernard Tschumi per il Parc de la Villette a Parigi, un esempio di decostruttivismo in architettura. Negli ultimi anni diversi stilisti hanno chiamato importanti architetti per la realizzazione dei loro negozi monomarca. Rem Koolhaas a New York e Los Angeles ha realizzato due negozi per Prada, Herzog & De Meuron hanno fatto un negozio a Tokyo mentre Future Systems a Birmingham ha disegnato il department store Selfridges. Queste opere architettoniche vanno sempre più verso la leggerezza, la fluidità e la trasparenza della moda.
Al tempo stesso la moda, libera per definizione, ricerca un suo rigore, una certa geometria, un'attenzione ai volumi.
MUSEUM OF CONTEMPORARY ART 250 Grand Avenue, Los Angeles Tel : 001 213 626 62 22.

Vicenza, 04-12-2006
Incontro con Zeno Lorenzo Verlato
La Porta Chiusa
Incontro col poeta
A Vicenza.com il Galla Forum presenta “La Porta Chiusa”

Monologhi e poesie oltre “La Porta Chiusa”. Martedì 12 dicembre, alle 18.30, l’autore della raccolta di poesie Zeno Lorenzo Verlato sarà ...

Vicenza, 04-12-2006
Incontro con Zeno Lorenzo Verlato
La Porta Chiusa
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Incontro col poeta
A Vicenza.com il Galla Forum presenta “La Porta Chiusa”

Monologhi e poesie oltre “La Porta Chiusa”. Martedì 12 dicembre, alle 18.30, l’autore della raccolta di poesie Zeno Lorenzo Verlato sarà al Vicenza.com Café, in Piazza delle Erbe a Vicenza, per un incontro con letture e drammatizzazioni del testo curate dall’attore Giovanni Calcagno. Condurrà la serata il critico letterario Marco Cavalli. Il Galla Forum ha studiato la realizzazione della serata in occasione della recente pubblicazione “La Porta Chiusa”.

L’immagine della porta chiusa non indica un’esclusione, e men che meno un isolamento dell’autore dal mondo. La porta è chiusa dietro alle spalle, non di fronte al volto. I pezzi della raccolta, fuggendo la lettura silenziosa in camere private e semibuie, sono pensati per un’esecuzione a voce alta e per la drammatizzazione. Piccoli monologhi teatrali, regolati dal calibro del rigore metrico, in cui si alternano forme narrative, della preghiera, dell’invettiva. Sullo sfondo del paesaggio mitico e perduto della campagna veneta – colline rosse e capannoni, leoni di marmo e linee ferroviarie – sorgono in piena luce immagini apocalittiche, apparizioni erotiche, fantasmi dell’infanzia.

Zeno Verlato, autore di opere teatrali, sceneggiature cinematografiche e racconti, è nato a Soave nel 1969 e vive oggi a Vicenza. È in corso di pubblicazione una sua antologia di traduzioni poetiche di liriche d’amore trobadoriche. Dottore di ricerca in Filologia Romanza, insegna presso l’Università di Ferrara e collabora con l’Opera del Vocabolario Italiano, presso l’Accademia della Crusca. È inoltre autore di numerose pubblicazioni scientifiche riguardanti la letteratura romanza del medioevo.
Verlato è membro della Compagnia La Casa dei Santi, con l’attore Giovanni Calcagno e la regista Alessandra Pescetta: mediante la rievocazione e l’attualizzazione del mito, lo studio del corpo, della parola e della voce e l’utilizzo di diverse espressioni artistiche ed esperienze sensoriali, la Compagnia elabora e rappresenta motivi quali la presenza del sacro nella società umana, l’individualità femminile e il ruolo dell’arte come chiave d’interpretazione del mondo. Per tale compagnia Zeno Verlato ha scritto il monodramma Gli Dei in Bocca (Teatro San Carluccio di Napoli, 2004 e 2005; Rimini, Piano Terra Voci dell’Anima, 2004; Spazio Expò, Milano 2004; Teatrinmovimento, Bassano, 2004). Ha inoltre sceneggiato i cortometraggi “Homotaurilia”, “Il Santo del Giorno” e “La Pizia”.

Il libro “La Porta Chiusa” (Ed. LietoColle) potrà essere acquistato al termine dell’incontro e sarà successivamente disponibile sugli scaffali della libreria Galla.



more info: invitoZVL.pdf
Lissone, Italia, 14-11-2006
I.DoT - Italian Design on Tour
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
I.DoT - Italian Design on Tour - E' il principale progetto culturale di selezione, certificazione e promozione internazionale del design contemporaneo italiano. Ogni due anni I.DoT seleziona i 100 migliori prodotti di design italiano contemporaneo ed organizza ...
Lissone, Italia, 14-11-2006
I.DoT - Italian Design on Tour
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
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I.DoT - Italian Design on Tour - E' il principale progetto culturale di selezione, certificazione e promozione internazionale del design contemporaneo italiano. Ogni due anni I.DoT seleziona i 100 migliori prodotti di design italiano contemporaneo ed organizza un tour espositivo internazionale nelle principali città legate al mondo del design. I.Dot ha il compito di far conoscere le migliori attuali produzioni del design italiano. Il Comitato Critico Internazionale, formato da rappresentanti delle principali istituzioni mondiali dedicate al design, seleziona i 100 prodotti in base a principi di qualita', innovazione e contenuto.
Viale Padania 6 (20035)
+39 0392145174 (info), +39 039461523 (fax), +39 0397397227 (biglietteria)
Pinacoteca di Lissone
orario: da martedì a venerdì 15-19; sabato e domenica 10-12 e 15-19
(possono variare, verificare sempre via telefono)
biglietti: ingresso libero
vernissage: 16 dicembre 2005. ore 18,30
curatori: Luigi Cavadini
patrocini: Regione Lombardia, Assessorato alle Culture, Identità ed Autonomie della Regione Lombardia, Provincia di Milano, Progetto Monza e Brianza genere: arte contemporanea, giovane arte, collettiva

Bologna, Italia, 07-11-2006
Constructa 2006
Conoscere, progettare, realizzare
Il 9-11 novembre prossimi a Palazzo Re Enzo in Bologna si terrà.un importante evento.
Si tratta di “constructa 2006: conoscere, progettare, realizzare”, la seconda edizione del forum nazionale dedicato al mondo delle costruzioni e dell’edilizia che Fischer Italia ha ...
Bologna, Italia, 07-11-2006
Constructa 2006
Conoscere, progettare, realizzare
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Il 9-11 novembre prossimi a Palazzo Re Enzo in Bologna si terrà.un importante evento.
Si tratta di “constructa 2006: conoscere, progettare, realizzare”, la seconda edizione del forum nazionale dedicato al mondo delle costruzioni e dell’edilizia che Fischer Italia ha promosso ed organizzato assieme ad un gruppo di aziende partner con il patrocinio dei più importanti ed accreditati Ordini ed Associazioni del settore.
I contenuti che il Convegno andrà a trattare attraverso il contributo di esperti di fama nazionale ed internazionale, ruotano attorno a 3 grandi aree tematiche: Architettura di Qualità, Impiantistica Integrata e Antisismica Applicata saranno infatti al centro delle 3 sessioni plenarie e dei 7 workshop specialistici
11,45 A La sicurezza strutturale: soluzioni di prevenzione del danno sismico
Chairman: Alessandro Martelli (UniFE, Enea Glis)
▪ La vulnerabilità degli edifici esistenti: valutazioni e soluzioni per la sicurezza - Andrea Benedetti (UniBO)
▪ L’utilizzo di sistemi di fissaggio meccanici e chimici per l’adeguamento strutturale
in zona sismica - Enrico Di Donato (fischer)
▪ Applicazioni di tecnologie antisismiche: stabilimento ST Microelectronics (CT), ponti Mat e Drin (Albania), viadotti Grange e Inverso (TO) - Andrea Biasi (Cordioli)
▪ Nuove architetture e sicurezza sismica: esperienze e proposte - Marco Mezzi (UniPG)
11,45 B La progettazione partecipata: fra marketing urbanistico e partenariato pubblico-privato
Chairman: Rita Finzi (CCC)
▪ Il ciclo di vita della costruzione dall’idea alla gestione: opportunità e prospettive - Ingrid Paoletti (Best, PoliMI)
▪ La sede dei servizi unificati del Comune di Bologna - Mario Cucinella (MCA)
▪ Comparto R5.2 Mercato: il processo di progettazione partecipata da parte di utenti e stakeholder
Giovanni Ginocchini (LaboratorioMercato - Bologna)
11,45 C L’edificio “sistema unico architettonico-impiantistico”: economico, ecosostenibile
Chairman: Günther Gantioler (BASF)
▪ L’involucro edilizio come sistema per l’efficienza energetica: la casa 3 litri - Günther Gantioler (BASF)
▪ L’importanza dell’aria nel progetto della copertura - Giovanni Zannoni (Lafarge Roofing)
▪ L’integrazione delle fonti energetiche per il comfort ed il risparmio energetico: condensazione ed energie rinnovabili.
Case history - Mauro Braga (Viessmann)
▪ La coerenza ecosostenibile dei sistemi costruttivi, dalla struttura all’impiantistica - Roberto Fior (fischer)
11,45 D Progettazione integrata in un’ottica di Life Cycle Cost: flessibilità, comfort, efficienza energetica
Chairman: Giorgio Finotti (TiFS Ingegneria)
▪ Flessibilità in campo industriale: la griglia di installazione (case history in Viessmann) - Stefano Marzolla (fischer)
▪ Flessibilità e comfort negli edifici del terziario avanzato (case history) - Davide Zardo (Uniflair)
▪ I sistemi di condizionamento ad energia solare (solar cooling): tecnologie e realizzazioni - Mario Motta (PoliMI)
▪ Flessibilità e comfort negli edifici direzionali: modularità componentistica - Leonardo Acri (CCC)
workshop paralleli
15,00 E Il mantenimento della funzionalità post sisma negli edifici strategici
Chairman: Giacomo Di Pasquale (Protezione Civile)
▪ La prevenzione della crisi funzionale negli ospedali: aspetti tecnici ed economici - Camillo Nuti (Università Roma Tre)
▪ Sicurezza e funzionalità degli impianti in zona sismica: soluzioni progettuali e costruttive - Enrico Di Donato (fischer)
▪ Applicazioni di isolamento sismico: ospedali di Udine, Lisbona e Napoli - M. Gabriella Castellano (FIP Industriale)
15,00 F Architetture di facciata: avanguardia di estetica, flessibilità e comfort funzionale in totale sicurezza
Chairman: Massimo Fioraso (fischer)
▪ Vetro e acciaio, quando l’involucro trasparente è sintesi di estetica e tecnologia per il risparmio energetico
Roberto Chesini (Tosoni)
▪ Facciate ventilate: le soluzioni di sicurezza per le nuove architetture - Massimo Fioraso (fischer)
▪ Sei climi per il nuovo Orto Botanico di Padova - Giorgio Strappazzon (Studio VS Associati)
15,00 G Tecnologie per il risparmio ed il comfort abitativo
Chairman: Giovanni Zannoni (Lafarge Roofing)
▪ Il ruolo della copertura sul comfort abitativo: aspetti funzionali, soluzioni tecniche e linee di ricerca nei diversi contesti ambientali - Martino Cevales (Lafarge Roofing)
▪ L’interazione fra sistemi d’impianto e progettazione architettonica nella casa a zero emissioni
Alessandro Marata (Arkit & Partners)
▪ Soluzioni a forte risparmio energetico con cambio di fase in costruzioni leggere - Marco Schmidt (BASF)


, 06-11-2006
«Zero Gravity. Franco Albini architetto»
Triennale di Milano
Parte del progetto «Costruire le modernità», che rende omaggio a tre protagonisti dell' architettura moderna: Ignazio Gardella, a Palazzo Ducale di Genova dal 24 novembre, e Carlo Mollino, celebrato all' Archivio di Stato di Torino dal 7 gennaio, e Franco ...
, 06-11-2006
«Zero Gravity. Franco Albini architetto»
Triennale di Milano
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Parte del progetto «Costruire le modernità», che rende omaggio a tre protagonisti dell' architettura moderna: Ignazio Gardella, a Palazzo Ducale di Genova dal 24 novembre, e Carlo Mollino, celebrato all' Archivio di Stato di Torino dal 7 gennaio, e Franco Albini (Robbiate, Como 1905 - Milano 1977) alla Triennale di Milano. Ambientare la «Stanza per un uomo» progettata nel 1936, nello spazio di accoglienza dei visitatori, è emblematico della caratteristica peculiare di Albini e cioè la sua levità che « tende infatti a liberare forme ed oggetti dalla forza di gravità facendoli quasi "galleggiare" nello spazio, cercando di svincolarli dall' attrazione terrestre» secondo il curatore Fulvio Irace. .
L' itinerario espositivo, suddiviso per grandi temi come le case popolari, gli allestimenti museali o la ricostruzione, rende conto dell' opera dell' architetto anche nel campo del design: tutti gli arredi esposti sono degli originali, dalla lineare poltroncina smontabile «Luisa», dedicata alla moglie, alla celebre libreria «Veliero», pura struttura ispirata ai pennoni di una nave.
L' allestimento, curato da Renzo Piano con Franco Origoni e costituito da pannelli mobili, che oscillano appesi al soffitto mediante cavi d' acciaio: un omaggio dell' allievo al maestro, poiché Piano ha esordito proprio nello studio di Albini.
Triennale di Milano, viale Alemagna 6, fino al 26 dicembre, martedì-domenica ore 10.30-20.30..


LEON BATTISTA ALBERTI E L’ARCHITETTURA
Premio Giovani dell’Accademia Nazionale di San Luca
I segreti e le sfide dell’innovazione design-driven
Mitomacchina
«Zero Gravity. Franco Albini architetto»