Stazione Porta Nuova,ex bilgietteria, Torino, 02-11-2011
012 PROFETICA, PRO ETICA, P O ETICA
Mostra d'artre contemporanea e workshop a cura di Fortunato D'Amico e Chiara Canali
Secondo il Calendario Maya il 21 - 12 - 2012 terminerà l’attuale Età dell'Oro e inizierà una nuova Era dell'Acquario. Nell'immaginario popolare questa data è come una stazione dove i treni arrivano e i passeggeri scendono per terminare la ...
Stazione Porta Nuova,ex bilgietteria, Torino, 02-11-2011
012 PROFETICA, PRO ETICA, P O ETICA
Mostra d'artre contemporanea e workshop a cura di Fortunato D'Amico e Chiara Canali
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Secondo il Calendario Maya il 21 - 12 - 2012 terminerà l’attuale Età dell'Oro e inizierà una nuova Era dell'Acquario. Nell'immaginario popolare questa data è come una stazione dove i treni arrivano e i passeggeri scendono per terminare la loro corsa o proseguire sulle coincidenze in partenza da altri binari: una profezia.
Artisti, scienziati, filosofi, matematici, astronomi in tutte le epoche hanno indagato il senso delle rivelazioni biblibiche o delle predizioni meno ortodosse dei profeti esoterici. Le visionarie rappresentazioni poetiche tramandateci dall'arte e dai suoi protagonisti sono la base del nostro patrimonio di memorie su cui sono state costruite le etiche dell'umanità.
24 artisti , in mostra alla Stazione Porta Nuova, interpreteranno le letture profetiche ed esploreranno i metodi previsionali, perlustrando, con le loro opere, le magiche terre in bilico tra passato, presente e futuro. Una riflessione culturale stimolata da immagini ed installazioni, affiancata ai contributi degli esperti invitati a partecipere ai workshop tenuti presso la libreria Feltrinelli all'interno dela stazione Porta Nuova di Torino.
ARTISTI:Simona Bramati, Silvia Capiluppi, Daniela Cavallo, Paolo Ceribelli, Paola Crema, Gianni Depaoli, Roberto Fallani, Manuel Felisi, Stefano Fioresi, Duilio Forte, Giovanni Gaggia, Loredana Galante, Roberto Gilardi, Barbara Giorgis, Alessandro Girami, Pina Inferrera, Marta Mancini, Marica Moro, Luca Pugliese, Sonja Quarone, Ludmilla Radchenko, Massimiliano Robino, Valerio Saltarelli Savi, Federico Unia -
CON LA PARTECIPAZIONE DI: Renucio Boscolo (sabato 5 alle h.15.00)
INAUGURAZIONE: mercoledì 2, h. 18.00 - 23.00,
ex biglietteria, Stazione P.ta Nuova, Torino
CONFERENZA: sabato 5 , h. 15.00 - 16.00, libreria Feltrinelli, Stazione P.ta Nuova, Torino
Castello Mediceo di Melegnano (Mi), 22-10-2011
Evoluzioni Pittoriche
di Nino Mustica
La mostra è un’iniziativa deI Rotary Club di Melegnano, che per i 20 anni dalla sua costituzione ha deciso di promuovere un Service a favore di una terra martoriata quale l’Africa per aiutare in modo fattivo quelle popolazioni che sono ...
Castello Mediceo di Melegnano (Mi), 22-10-2011
Evoluzioni Pittoriche
di Nino Mustica
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La mostra è un’iniziativa deI Rotary Club di Melegnano, che per i 20 anni dalla sua costituzione ha deciso di promuovere un Service a favore di una terra martoriata quale l’Africa per aiutare in modo fattivo quelle popolazioni che sono da anni oggetto di aiuti umanitari ma che ancora oggi sono alle prese con problemi basilari quali l’approvvigionamento idrico, le cure mediche e l’istruzione.Per tali finalità il Rotary Melegnano unisce le proprie forze con l’Artista Nino Mustica, noto artista internazionale, in modo da poter raccogliere i fondi necessari a finanziare importanti iniziative da attuare nel continente africano. Alla manifestazione che si terrà dal 22 al 30 ottobre, oltre alle opere dell’artista, il Rotary presenterà tre stampe del Maestro“i volti dell’amicizia” ideate e realizzate espressamente per il raggiungimento degli obbiettivi prefissati dal Sodalizio.
Castello Visconteo Mediceo di Melegnano
P.zza Vittoria 11, Melegnano
Periodo espositivo dal 22 Ottobre 2011 al 30 Ottobre 2011
lunedì-giovedì 10.00-12.00, 15.00-17.00, venerdì 10.00-12.00, sabato 14.30-17.30, domenica 15.00-19.00
Inaugurazione sabato 22 Ottobre 2011, ore 17.30
Grande Miniera di Serbariu, Carbonia (CI), 08-10-2011
TERRITORIUM
Museum of Contemporary Pubblic & Social Art
In occasione della Giornata del Contemporaneo, promossa dall’AMACI-Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, inaugura a Carbonia, presso la Grande miniera di Serbariu, il TERRITORIUM Museum of Contemporary Pubblic & Social Art, una struttura dedicata all’arte contemporanea dove grandi artisti italiani ...
Grande Miniera di Serbariu, Carbonia (CI), 08-10-2011
TERRITORIUM
Museum of Contemporary Pubblic & Social Art
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In occasione della Giornata del Contemporaneo, promossa dall’AMACI-Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, inaugura a Carbonia, presso la Grande miniera di Serbariu, il TERRITORIUM Museum of Contemporary Pubblic & Social Art, una struttura dedicata all’arte contemporanea dove grandi artisti italiani e internazionali produrranno progetti d’arte pubblica e sociale per il territorio in vista della candidatura della città a Capitale Europea della Cultura 2019.
La programmazione del Museo è curata da Barbara Martusciello con la GiuseppeFrauGallery, una realtà no-profit attiva sia sul territorio che a livello internazionale.
Per questo primo appuntamento è stato invitato a presentare il primo progetto l’artista Giuseppe Stampone.
Grande Miniera di Serbariu, Carbonia (CI) - L’orario d’apertura è dalle ore 11,00 alle 19
ore 12.30 - Musei Civici agli Eremitani, Palazzo Zuckermann, Padova, 17-05-2011
Musei civici di Padova, Musei d'Arte medioevale e moderna
Recenti donazioni di Paola Crema, Roberto Fallani, Angelo Morucci e Mario Venturini, Angelo Rinaldi, Thon
La vocazione dei musei di incrementare costantemente le collezioni trova felice
corrispondenza nella liberalità dei donatori - spesso artisti - che con il loro gesto
contribuiscono in tal modo all’arricchimento delle pubbliche raccolte.
Vengono presentate nove opere fra sculture destinate al giardino antistante ...
ore 12.30 - Musei Civici agli Eremitani, Palazzo Zuckermann, Padova, 17-05-2011
Musei civici di Padova, Musei d'Arte medioevale e moderna
Recenti donazioni di Paola Crema, Roberto Fallani, Angelo Morucci e Mario Venturini, Angelo Rinaldi, Thon
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La vocazione dei musei di incrementare costantemente le collezioni trova felice
corrispondenza nella liberalità dei donatori - spesso artisti - che con il loro gesto
contribuiscono in tal modo all’arricchimento delle pubbliche raccolte.
Vengono presentate nove opere fra sculture destinate al giardino antistante i Musei
Civici e gioielli contemporanei (Palazzo Zuckermann). Acquisite negli anni 2009-
2011, esse sono il frutto della creatività di Paola Crema, Roberto Fallani, Angelo
Morucci e Mario Venturini, Angelo Rinaldi, Thon (Fausto Tonello), un gruppo di
versatili artisti legati da amicizia e dal comune interesse per la sperimentazione
tecnica ed espressiva.
Il progetto di un giardino-museo dedicato alla scultura contemporanea è stato
avviato con successo da oltre vent’anni anni grazie a una sempre maggiore
consapevolezza delle relazioni arte-ambiente, raggiungendo ormai il numero di
sedici opere.
Analogamente questo fenomeno di crescita ha interessato anche l’ambito del
gioiello contemporaneo presso la sezione di Arti Applicate e Decorative a Palazzo
Zuckermann che conta oggi quasi una trentina di pezzi.
Martedì 17 Maggio ore 12,30 - Musei Civici agli Eremitani (Piazza Eremitani, 8) e Palazzo Zuckermann (Corso
Garibaldi, 33) - Padova
Galleria Traghetto Venezia, 14-05-2011
Mostra personale di ELISABETTA NOVELLO
a cura di Martina Cavallarin
Nella sua prima mostra alla Galleria Traghetto Maria Elisabetta Novello, artista che si esprime ossessivamente attraverso un unico materiale, la cenere, continua a frequentare il bilico della soglia tra visibile e invisibile conducendo lo spettatore alla zona limite della percezione.
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Galleria Traghetto Venezia, 14-05-2011
Mostra personale di ELISABETTA NOVELLO
a cura di Martina Cavallarin
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Nella sua prima mostra alla Galleria Traghetto Maria Elisabetta Novello, artista che si esprime ossessivamente attraverso un unico materiale, la cenere, continua a frequentare il bilico della soglia tra visibile e invisibile conducendo lo spettatore alla zona limite della percezione.
I lavori esposti sono improntati sull’analisi e sul peso della materia nella spasmodica ricerca di qualcosa che sta tra memoria e dimensione temporale spiazzante. Le gradazioni di grigio della cenere racchiusa in bustine trasparenti a formare un grande tappeto o raccolta in provette da laboratorio per un andamento più freddo e calcolato, sono frammenti di un infinitamente piccolo di immagini e forme che scompaiono, aprendo un discorso a tutto campo sulla composizione, lo sfaldamento e la ricomposizione.
Un lavoro sempre estremamente femminile, delicato e raffinato, che cela tra i granelli sottili una concettualità determinata ma trasparente, definitiva nell’affermare l’impossibilità del possesso e della consapevolezza del retinico, come si potrà riscontrare anche nelle opere che saranno esposte in contemporanea allo Spazio Thetis in “Round the Clock”, Evento collaterale della 54a Biennale di Venezia.
Luogo: Galleria Traghetto Venezia, San Marco 2543, 30124 Venezia
Inaugurazione: sabato 14 maggio, ore 19.00
Durata: 15 maggio - 29 giugno 2011
Orari apertura galleria: dal lunedì al sabato 10.30 / 12.30 - 15.00 / 19.00
Fino al 10 Maggio 2011 - Galleria Lazzaro by Corsi, Milano, 19-04-2011
IL CODICE GIARDINI
personale di Cesare Giardini
Le opere recenti di Cesare Giardini assimilano le lezioni dei maestri lombardi che hanno operato tra il quattrocento e il cinquecento nei territori appartenenti ai Visconti e agli Sforza. “Il codice Giardini” mette in risalto il lavoro di continua reinvenzione ...
Fino al 10 Maggio 2011 - Galleria Lazzaro by Corsi, Milano, 19-04-2011
IL CODICE GIARDINI
personale di Cesare Giardini
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Le opere recenti di Cesare Giardini assimilano le lezioni dei maestri lombardi che hanno operato tra il quattrocento e il cinquecento nei territori appartenenti ai Visconti e agli Sforza. “Il codice Giardini” mette in risalto il lavoro di continua reinvenzione dell'arte a partire da un patrimonio comune:la natura. L'invenzione costante di paesaggi paradisiaci, raccontati percorrendo le tele ad olio dell'artista, evidenzia l'introiezione di linguaggi criptici, dinamici per la loro capacità di narrare un'acquisita consapevolezza pittorica. Il viaggio iniziatico intrapreso dai protagonisti figurati da Cesare Giardini nelle sue tele, è una proposta da “tour operator”, orientata ad un pubblico in cerca di conoscenze ed emozioni stando in bilico tra realtà e fantasia. Codici di un linguaggio strutturato in una grammatica personale, generata dalla rivisitazione contemporanea di “climax” mitologici, la strada, i profili delle montagne, il colore, gli spazi, la concezione del tempo, suscitano nell'osservatore una continua sensazione di stupore e meraviglia.
INAUGURAZIONE martedì 19 aprile ore 18 -
Presentazione di Fortunato D'Amico - Milano, via Broletto 39 - Orario: martedì-sabato 10 -19.30, domenica-lunedì 15 - 19.
Spazio eventiquattro e PricewaterhouseCoopers, Milano, 13-04-2011
Interviste ai curatori di Arte Accessibile milano 2011
Che cos'è per te arte accessibille? Come si rapporta il curatore di arte contemporanea con gli artisti con cui intrattiene rapporti di lavoro? Questa crisi, che ha investito l'economia mondiale, quali cambiamenti porterà nel mondo dell'arte? Com'è cambiato l'acquirente ...
Spazio eventiquattro e PricewaterhouseCoopers, Milano, 13-04-2011
Interviste ai curatori di Arte Accessibile milano 2011
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Che cos'è per te arte accessibille? Come si rapporta il curatore di arte contemporanea con gli artisti con cui intrattiene rapporti di lavoro? Questa crisi, che ha investito l'economia mondiale, quali cambiamenti porterà nel mondo dell'arte? Com'è cambiato l'acquirente delle opere d'arte nel nuovo millennio?
Fortunato D'Amico intervista alcuni dei curatori e protagonisti di AAM Arte Accessibile Milano appena conclusa: Igor Zanti, Matteo Galbiati, Francesco Baboni, Isabella Tupone, Mariella Casile, Alessandra Redaelli, Giancarlo Pedrazzini e Ilaria Bignotti, Martina Cavallarin, Ivan Quaroni, Chiara Canali.
L'evento ha coinvolto 50 gallerie, più di 100 artisti provenienti da tutto il mondo, tra perfomance, showcase musicali, conferenze, laboratori didattici e un concorso di fotografia culturale per giovani under 40.
Tutte le interviste sul Blog cultura natura http://lastampa.it/culturanatura.
Spazio Thetis, Venezia, 16-12-2010
SPIELRAUM
omeopatia del rischio
Spielraum è un progetto ideato e realizzato da Stefano Oletto con il finanziamento della
Regione Piemonte. Il progetto è stato insignito del premio "Architectural Fantasies" dalla fondazione Cernikov di Mosca nel 2007. I materiali usati sono quelli della carpenteria: legno in ...
Spazio Thetis, Venezia, 16-12-2010
SPIELRAUM
omeopatia del rischio
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Spielraum è un progetto ideato e realizzato da Stefano Oletto con il finanziamento della
Regione Piemonte. Il progetto è stato insignito del premio "Architectural Fantasies" dalla fondazione Cernikov di Mosca nel 2007. I materiali usati sono quelli della carpenteria: legno in tavole o pali, mattoni, ferramenta, cavi corda o acciaio e molto altro ancora, utilizzando veri strumenti di lavoro come cacciavite, cutter, trapano, avvitatore e martello. Ogni incontro è infatti introdotto da un breve corso di sicurezza sul lavoro calibrato sulle
lavorazioni implicate nell’esercitazione. Dal 24 Novembre, Spielraum espone gli esiti di un suo laboratorio di costruzione alla 12° Biennale di Architettura di Venezia, presso lo Spazio Thetis, Arsenale Novissimo, nell'ambito della mostra Culture_Nature.
Lo spazio Thetis ospita le costruzioni realizzate con i bambini della classe quinta della Scuola
Primaria Montessoriana “C. e G. Moschini” di Padova.
Il tema progettuale del laboratorio di costruzione proposto è stato: fare un albero.
Dal 30 novembre al 19 dicembre 2010, 30-11-2010
Massimo Facchinetti. TRASLAZIONI
Material ConneXion Milano. c/o Triennale di Milano
Martedi' 30 novembre 2010 alle ore 16.00 sara' inaugurata la mostra a cura di Fortunato D'Amico " Massimo Facchinetti.TRASLAZIONI ". Contrariamente alla maggioranza degli studi di architettura italiani lo sviluppo delle attivita' lavorative di Facchinetti Massimo e' avvenuto in questi ...
Dal 30 novembre al 19 dicembre 2010, 30-11-2010
Massimo Facchinetti. TRASLAZIONI
Material ConneXion Milano. c/o Triennale di Milano
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Martedi' 30 novembre 2010 alle ore 16.00 sara' inaugurata la mostra a cura di Fortunato D'Amico " Massimo Facchinetti.TRASLAZIONI ". Contrariamente alla maggioranza degli studi di architettura italiani lo sviluppo delle attivita' lavorative di Facchinetti Massimo e' avvenuto in questi ultimi 10 anni incrementando nuove esperienze professionali integrate a settori diversi dell' operare progettuale. La fusione di queste competenze e' coniugata da un comune denominatore: la messa a punto di un metodo di lavoro efficace per affrontare soluzioni progettuali nel campo dell'architettura, del design, dell'urbanistica, e non solo. Il progetto espositivo di Massimo Facchinetti by Prototipi sas con Facchinetti & Partners, e in mostra nello spazio di Material ConneXion, presso la Triennale di Milano, analizza l'argomento colore in applicazioni di scala differente. Le declinazioni di questo tema evidenziano una ricerca attenta e orientata a letture molteplici che spaziano dal piano simbolico a quello emozionale, da quello funzionale a quello semantico. Il colore e' un linguaggio e come tale segue le attitudini dei materiali che lo supportano e con questi instaura rapporti di equilibrio o di contrasto. I cromatismi stimolano gli aspetti sensoriali; per questo, se applicati con metodo, possono migliorare la qualita' del comfort ben oltre all'aspetto estetico. I colori sono strumenti semplici ed archetipi, assolutamente, connaturati nell'essenza stessa dei materiali utilizzati per costruire l'architettura e il design. Il colore come quarta dimensione e in rapporto ai cinque sensi apre nuovi prospettive di ricerca e di sperimentazione, soprattutto in un epoca come questa, in cui l'innovazione scientifica e tecnologica a ha portato alla creazione di nuovi materiali. Una selezione sistematica di progetti architettonici, di design e di scala territoriale, realizzati da Facchinetti & Partners, e da Massimo Facchinetti by Prototipi sas, svelera' i criteri per la scelta del colore nei materiali utilizzati in applicazioni specifiche per le loro caratteristiche. Material ConneXion Milano ha inoltre collaborato con lo studio Facchinetti & Partners per sviluppare dal punto di vista dei materiali innovativi i progetti presentati. Attraverso una ricerca e selezione delle soluzioni piu' interessanti e innovative vengono creati cosi nuovi spunti e idee su come il progetto puo' integrare al suo interno tematiche diverse quali il colore, l'innovazione, la funzionalita' e i materiali, e come tutte queste siano collegate tra loro. Dal 30 novembre al 19 dicembre 2010
Material ConneXion Milano c/o Triennale di Milano
- Via Alemagna n. 6. Inaugurazione 30 novembre 2010 ore 16.00
fino al 08 Novembre, Galleria Martin Geier, Lagundo, Merano, Italy, 13-10-2010
LA TERRA. Paola Ricci
Mostra personale
Dal 08 ottobre al 08 novembre 2010, Paola Ricci presenta la sua mostra personale "La Terra" presso la Galleria Martin Geier. La mostra di Paola Ricci mette la terra nell’aria che viaggia tra il segno del disegno e la materia ...
fino al 08 Novembre, Galleria Martin Geier, Lagundo, Merano, Italy, 13-10-2010
LA TERRA. Paola Ricci
Mostra personale
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Dal 08 ottobre al 08 novembre 2010, Paola Ricci presenta la sua mostra personale "La Terra" presso la Galleria Martin Geier. La mostra di Paola Ricci mette la terra nell’aria che viaggia tra il segno del disegno e la materia che si fa spazio nel vuoto.
"Un arte del tutto naturale-si può dire- appena percepibile, come il “rumore” della crescita dell’erba e l’espandersi delle radici e dei rami degli alberi dentro l’aria e alla terra. Ma anche un’arte del tutto non- naturale che parla silenziosamente quando la terra ha perso la memoria della terra." Manlio Brusatin.
Galleria Martin Geier, Lagundo, Merano - orario: 10,00 - 12,30 e 16,00 - 19,00
Facoltà di Architettura di Valle Giulia, Roma, 28-09-2010
ROAD MAP della SETA
Premiazione concorso di idee bandito dall’OICE in occasione dell’Expo Universale.
Si svolgerà martedì 28 settembre alle ore 11.30 nell'Aula Magna della Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma Roma (Viale Gramsci, 53) la premiazione del concorso internazionale di idee "Road Map della Seta" patrocinato da Comune di Roma, Regione Lazio, ...
Facoltà di Architettura di Valle Giulia, Roma, 28-09-2010
ROAD MAP della SETA
Premiazione concorso di idee bandito dall’OICE in occasione dell’Expo Universale.
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Si svolgerà martedì 28 settembre alle ore 11.30 nell'Aula Magna della Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma Roma (Viale Gramsci, 53) la premiazione del concorso internazionale di idee "Road Map della Seta" patrocinato da Comune di Roma, Regione Lazio, Sviluppo Lazio, organizzato dall'OICE, attraverso il consorzio di imprese romane C.I.A.O. (China-Italy-Architectural-Organization) e programmato on line dall'architetto Luigi Centola, editore di Newitalianblood.com. Dodici i progetti selezionati via web dalla giuria italo - cinese tra i 66 presentati da 186 partecipanti, suddivisi in più gruppi. Ogni gruppo illustrerà il proprio progetto con un breve video realizzato per l'Expo di Shanghai, dove i progetti saranno inseriti nel contesto di una grande mappa tridimensionale lunga oltre 15 metri che unirà simbolicamente l'Italia alla Cina: dall'antica città di Xi'an, centro di produzione della seta, a Venezia in Italia, attraversando Cina, Russia,Kazakistan,Tajikistan,Kyrgystan,
Uzbekistan,Turkmenistan, Afganistan, Iran, Iraq, Armenia, Siria, Turchia, Grecia,Egitto.
All'evento partecipano, oltre al presidente dell'OICE, Braccio Oddi Baglioni, il preside della Facoltà di Architettura, Livio De
Santoli, e alcuni tra i componenti "istituzionali" della giuria: il presidente della Conferenza Nazionale dei Presidi di
Architettura, Rocco Curto del Politecnico di Torino, il presidente del Maxxi-Museo delle Arti e dell'Architettura del XXI secolo, Pio Baldi, il presidente del Consiglio Nazionale Architetti, Massimo Gallione.
Nella foto uno dei progetti vincitori: "Silkocoons" di Raul Gabriel (http://vimeo.com/13921459)
01 OTTOBRE, Spazio Thetis, Venezia, 01-10-2010
PAESAGGI E PERCORSI D'ACQUA. Territori naturali e costruiti
Convegni culture_nature
Nell'ambito dell'evento collaterale culture_nature della 12. Mostra internazionale di Architettura della Biennale di venezia, si svolgeranno una serie di incontri e dibattiti che coinvolgeranno professionisti, istituzioni, associazioni culturali, aziende, universita'.
Il primo convegno si terra' Venerdi' 01 Ottobre sul tema: "PAESAGGI ...
01 OTTOBRE, Spazio Thetis, Venezia, 01-10-2010
PAESAGGI E PERCORSI D'ACQUA. Territori naturali e costruiti
Convegni culture_nature
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Nell'ambito dell'evento collaterale culture_nature della 12. Mostra internazionale di Architettura della Biennale di venezia, si svolgeranno una serie di incontri e dibattiti che coinvolgeranno professionisti, istituzioni, associazioni culturali, aziende, universita'.
Il primo convegno si terra' Venerdi' 01 Ottobre sul tema: "PAESAGGI E PERCORSI D'ACQUA. Territori naturali e costruiti." Le vie dell'acqua sono luoghi di relazione, di interazione delle realta' urbane, dove si incontrano ambiente, architettura, pianificazione, trasporti ma anche arte, turismo, ambiente ovvero Cultura e Natura. Il Convegno si terra', subito dopo la partenza del "Prototipo galleggiante della Casa in alluminio" di Luigi Ferrario che verra' trainato da un rimorchiatore fino a Marghera da dove, smontato, iniziera' il suo itinerante viaggio che lo portera' fino al Naviglio Grande di Milano nell' aprile del 2011.
Sara' inoltre presentato il volume Paesaggi costruiti di Luigi Ferrario, Silvana editoriale, Milano 2010, con testi di Fulvio Irace, Leyla Ciaga', Maria Teresa Feraboli. Relatori:
Luigi Ferrario
(architetto)
Alessandro Meinardi
(Direttore Generale Navigli Lombardi S.c.a.rl.)
Emanuele Errico
(Presidentee Generale Navigli Lombardi S.c.a.rl.)
Angelo Luca Bona
(Vice Presidente Provincia di Novara)
Marta Moretti
(Vice Direttore del centro Internazionale Citta' d'acqua di Venezia)
Alessandra Segantini
(C+S Associati)
Alberto Cecchetto
(Cecchetto & Associati)
Venerdi' 01 ottobre h.14.00 Sala Conferenze Edificio Modelli, Spazio Thetis
Lingotto Fiere, Torino, 15-05-2010
Salone Internazionale del Libro,Torino
Presentazione Catalogo
Il Salone Internazionale del Libro di Torino è un vivace festival internazionale della cultura, con un programma di oltre mille presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti, spettacoli. Premi Nobel, scrittori, scienziati, filosofi, storici, giornalisti, artisti. Lucide intelligenze del mondo contemporaneo, ...
Lingotto Fiere, Torino, 15-05-2010
Salone Internazionale del Libro,Torino
Presentazione Catalogo
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Il Salone Internazionale del Libro di Torino è un vivace festival internazionale della cultura, con un programma di oltre mille presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti, spettacoli. Premi Nobel, scrittori, scienziati, filosofi, storici, giornalisti, artisti. Lucide intelligenze del mondo contemporaneo, grandi interrogativi per comprendere le sfide della società in cui viviamo. Un confronto condotto sempre nello spirito del rispetto e del dialogo fra le culture e le idee degli altri:ll tema della memoria segnerà l'edizione 2010.
Presentazione della mostra e del catalogo edito da Skira "Chiara Dynys. Labirinti di memoria" a cura di Fortunato D'Amico.
Intervengono: Martina Corgnati, Fortunato D'Amico, Francesco De Biase, Chiara Dynys, Italo Lupi.
Ore 17.00 Sala Avorio - Lingotto Fiere, via Nizza 280, Torino
Milano, 14-02-2010
SOLDI? ZERO
34 artisti partecipanti. Performance scaglionate e lavori di piccole dimensioni. In assenza di disponibilità, ecco le componenti essenziali per un nuovo sistema-biennale. Un viaggio nell'arte della miniatura. Succede da Pianissimo a Milano.
The Zero Budget Biennial nasce infatti come una sorta ...
Milano, 14-02-2010
SOLDI? ZERO
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34 artisti partecipanti. Performance scaglionate e lavori di piccole dimensioni. In assenza di disponibilità, ecco le componenti essenziali per un nuovo sistema-biennale. Un viaggio nell'arte della miniatura. Succede da Pianissimo a Milano.
The Zero Budget Biennial nasce infatti come una sorta di manifesto a-programmatico, con la volontà di rappresentare una rassegna che dovrebbe “mettere la parola fine a tutte le biennali così come le conosciamo”. Al di fuori di questo appuntamento, mentre la cordata di gallerie di Via Ventura apre nuove personali e collettive in parte già viste, Pianissimo comunica un altro lato, un piano parallelo della verità sull'arte.
Lasciando in disparte le attività strategiche di domanda-offerta, The Zero Budget Biennial presenta, in sala, venti lavori realizzati ed esposti senza alcuna previsione di scambio. Attraverso ciascuno di esso, la galleria si riempie di prototipi estetici ed eterocliti, lavori che vanno dalla scultura alla fotografia, dal disegno all'installazione, completandosi ciascuno a modo proprio.
dal 21 gennaio al 21 febbraio 2010
The zero budget biennial
a cura di Joanna Fiduccia e Chris Sharp
Galleria Pianissimo
Via Ventura, 5 (zona Ventura) - 20134 Milano
Orario: da martedì a sabato ore 14-19
Milano, 23-02-2010
Schiele e il suo tempo
A partire dal 24 febbraio Palazzo Reale presenta una straordinaria mostra dedicata al genio Egon Schiele.
Promossa e prodotta dal Comune di Milano e da Skira editore, e curata da Rudolf Leopold e Franz Smola, la mostra permette di ripercorrere attraverso ...
Milano, 23-02-2010
Schiele e il suo tempo
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A partire dal 24 febbraio Palazzo Reale presenta una straordinaria mostra dedicata al genio Egon Schiele.
Promossa e prodotta dal Comune di Milano e da Skira editore, e curata da Rudolf Leopold e Franz Smola, la mostra permette di ripercorrere attraverso 40 suoi capolavori l’affascinante universo della breve vita artistica di Schiele, dai ritratti di forte penetrazione psicologica, agli enigmatici paesaggi, alle opere dall’accentuato erotismo.
Palazzo Reale, piazza Duomo, 12
20121 Milano
Dal 24 febbraio al 6 giugno 2010
VERNICE PER LA STAMPA
Martedì 23 febbraio 2010, ore 12.00
INAUGURAZIONE
Martedì 23 febbraio 2010, ore 18.30
Milano, 29-01-2009
MuDi CONTEMPORANEA
AL MUSEO DIOCESANO DI MILANO
Dal 29 gennaio al 28 febbraio 2010, al Museo Diocesano di Milano si tiene il nuovo appuntamento di MuDi Contemporanea, con la personale di Giovanni Ferrario, L’orto dei semplici.
L’esposizione, curata da Paolo Biscottini, presenterà una serie di lavori recenti e ...
Milano, 29-01-2009
MuDi CONTEMPORANEA
AL MUSEO DIOCESANO DI MILANO
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Dal 29 gennaio al 28 febbraio 2010, al Museo Diocesano di Milano si tiene il nuovo appuntamento di MuDi Contemporanea, con la personale di Giovanni Ferrario, L’orto dei semplici.
L’esposizione, curata da Paolo Biscottini, presenterà una serie di lavori recenti e inediti dell’artista milanese (1973). La cifra caratteristica dell’opera di Ferrario risiede nell’utilizzo di materiale molto fragile, degradabile, organico, come fiori, verdura, candele e altro.
Attraverso questi materiali, Ferrario costruisce delle piccole composizioni-sculture che, poste sul piatto dello scanner, vengono digitalizzate, stabilizzandole e fissandole nel tempo, prima che deperiscano definitivamente.
La mostra al Museo Diocesano proporrà il video L’orto dei semplici; le immagini sono state catturate utilizzando la medesima tecnica, ovvero eseguendo delle scansioni di un mazzo di margherite che, mosse durante l’operazione di acquisizione, assumono dei colori che non appartengono alla normale cromia dei fiori ma, al tempo stesso, spezzandosi, danno vita a nuove forme e rimandano a un’idea di delicatezza e di caducità.
Accanto a esso, si troverà la serie Corteccie: sono cinque libri - Vanità, Cosmicomiche, Devozioni domestiche, La traversata dell’oasi, Storia semplice – realizzati con stampe digitali su carta cotone. Anche in questo caso, Ferrario pone sul piatto dello scanner le copertine dei volumi originali, le muove in modo tale che il testo assuma delle colorazioni particolari e la resa che ne risulta sia visibilmente distorta; in questo modo, l’artista milanese raggiunge il risultato di fondere in una sola immagine, forma e contenuto.
Orari: dal martedì alla domenica, 10-18, lunedì chiuso.
Biglietti: intero: 8 Euro; ridotto 5 Euro
Ierimonti Gallery di Milano, 19-01-2010
Sudarshan Shetty - From here to there and back again
Dal martedì 19 gennaio 2010 al domenica 11 aprile 2010
ll 19 gennaio 2010 la Ierimonti Gallery di Milano inaugura la personale di Sudarshan Shetty: artista concettuale indiano considerato una delle figure più innovative della sua generazione.
Dopo avere esposto alla Tate Modern di Londra e in alcuni dei più noti ...
Ierimonti Gallery di Milano, 19-01-2010
Sudarshan Shetty - From here to there and back again
Dal martedì 19 gennaio 2010 al domenica 11 aprile 2010
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ll 19 gennaio 2010 la Ierimonti Gallery di Milano inaugura la personale di Sudarshan Shetty: artista concettuale indiano considerato una delle figure più innovative della sua generazione.
Dopo avere esposto alla Tate Modern di Londra e in alcuni dei più noti musei d'arte contemporanea realizzerà in Italia la sua prima personale.
A marzo del 2010 l'artista sarà al Guggenheim di New York con la mostra "Contemplating the void" curata da Nancy Spector.
Roma, 30-11-2009
Il Piano casa e l'ex Bella Italia
Ogni Regione fa per sé: per il Governo e per i costruttori è un grosso incentivo all'economia, per le associazioni ambientaliste è un «condono edilizio preventivo», che viola la disciplina europea
Roma. Sono 11 le regioni italiane che fino a questo momento hanno approvato il Piano casa, voluto dal governo (anche se un decreto legge ancora non c'è) a inizio anno e normato a marzo grazie a un accordo-quadro nella Conferenza ...
Roma, 30-11-2009
Il Piano casa e l'ex Bella Italia
Ogni Regione fa per sé: per il Governo e per i costruttori è un grosso incentivo all'economia, per le associazioni ambientaliste è un «condono edilizio preventivo», che viola la disciplina europea
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Roma. Sono 11 le regioni italiane che fino a questo momento hanno approvato il Piano casa, voluto dal governo (anche se un decreto legge ancora non c'è) a inizio anno e normato a marzo grazie a un accordo-quadro nella Conferenza Stato-Regioni: a esse si aggiunge la Provincia autonoma di Bolzano, mentre una dodicesima regione, le Marche, lo sta per rendere pubblico (previsto un meccanismo piuttosto oneroso per chi voglia ristrutturare o ricostruire: se l'intervento non rispetta standard ordinari il proprietario deve cedere al Comune un'area pari a quella che ha in deroga). La questione è invece ancora in discussione nelle altre regioni: Campania, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Sardegna, mentre in Sicilia quest'estate se n'è discusso all'Assemblea regionale ma poi la norma è stata ritirata dall'Assemblea legislativa. Procede dunque piuttosto spedita la definizione di quella che da molte parti viene considerata un'ulteriore cementificazione dell'Italia, possibile anche se forse non probabile nei termini catastrofici denunciati da chi è contrario: gli aumenti di cubatura possibile stanno tra il 20% e il 35% (si giunge al 60% nel Lazio se è prevista la «delocalizzazione dal mare e riconversione a uso turistico» dell'edificio), ma le domande presentate da aprile a oggi sono state poche. Se i contrari, da Legambiente (il presidente della sezione lombarda Damiano Di Simine critica aspramente il piano della Lombardia: «È uno dei peggiori d'Italia dal punto di vista delle garanzie: ha permesso di fare aumenti di volumetrie indifferenziati o demolizioni e ricostruzioni con criteri poco chiari») a Italia Nostra, da Fai e Wwf a Salvatore Settis, parlano di «cementificazione» i promotori dell'iniziativa, in testa il premier Berlusconi, il ministro dell'Economia Tremonti e gli imprenditori dell'edilizia, parlano al contrario di «grande possibilità per fare ripartire l'economia dopo la crisi». Chi ha ragione? Quel che è certo è che la Conferenza Stato-Regioni, fatti salvi il divieto di intervento nelle aree protette e nei centri storici, ha portato a una specie di «federalismo» negli incentivi all'edilizia. «Non bastano gli appelli, attacca Alessandra Mottola Molfino, presidente di Italia Nostra (cfr. lo scorso numero, p. 1). Non daremo tregua ai distruttori del nostro territorio e dei nostri meravigliosi paesaggi «sensibili». I piani casa e le Grandi opere sono i veri nemici del nostro martoriato territorio». Ma i contrari sono molti altri: «Ogni Regione, dicono Giulia Maria Crespi, presidente del Fai e Fulco Pratesi ex presidente del Wwf Italia, su un tema così cruciale fa da sé in totale assenza dello Stato. È anche violata la disciplina comunitaria in materia di valutazione ambientale strategica e in più i comuni faranno deroghe totali ai loro piani regolatori. È un condono edilizio preventivo». Anche Legambiente si è scagliata, l'estate passata attraverso un corposo dossier, contro il piano casa: «È un sostanziale fallimento, avremo un sistema di regole diverso Regione per Regione e si tratta di una scorciatoia per risollevare le sorti del mercato edilizio dopo 10 anni di espansione edilizia che ha portato a costruire 3 milioni di nuovi alloggi».
Torino, 15-09-2009
SHIRIN NESHAT E SHOJA AZARI
Per la prima volta insieme in una mostra.
Noire Contemporary Art vi aspetta
venerdì 25 settembre dalle ore 18 alle 21
in occasione dell’inaugurazione della mostra di
Shirin Neshat e Shoja Azari,
con la presenza degli artisti,
e sabato 26 settembre alle ore 18 nel cortile di Palazzo Carignano.
La mostra ...
Torino, 15-09-2009
SHIRIN NESHAT E SHOJA AZARI
Per la prima volta insieme in una mostra.
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Noire Contemporary Art vi aspetta
venerdì 25 settembre dalle ore 18 alle 21
in occasione dell’inaugurazione della mostra di
Shirin Neshat e Shoja Azari,
con la presenza degli artisti,
e sabato 26 settembre alle ore 18 nel cortile di Palazzo Carignano.
La mostra sarà aperta fino al 22 novembre su appuntamento, da martedì a venerdì
in via Piossasco 29 a Torino
Tel. 0115364000, 339715816
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, 22-06-2009
Mona Hatoum. Interior Landscape
Conservare il futuro
Interior Landscape, composta da mobili per la camera da letto e da altri elementi di arredo, esprime il conflitto tra i sogni e le aspirazioni di un palestinese e la difficile realtà che aspetta questo popolo.
Un altro ...
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, 22-06-2009
Mona Hatoum. Interior Landscape
Conservare il futuro
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Interior Landscape, composta da mobili per la camera da letto e da altri elementi di arredo, esprime il conflitto tra i sogni e le aspirazioni di un palestinese e la difficile realtà che aspetta questo popolo.
Un altro grande lavoro, una delicata installazione sospesa in mezzo alla stanza e tutta composta di filo spinato.
Nel grande portico centrale Hot Spot III - un mappamondo di ferro i cui continenti sono evidenziati da un scintillante neon rosso vicino a giganteschi grani di un rosario o di una collana di palline anti stress ingrandite fino alle dimensioni di palle di canone.
L’impiego di oggetti d’uso quotidiano come sedie, letti e oggetti di cucina si trasformano in messaggi ambigui e pericolosi.
Sede
Fondazione Querini Stampalia
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, Castello 5252
Museo e Sale espositive al terzo piano
Periodo
dal 4 giugno al 20 settembre 2009
Orario
da martedì a sabato dalle 10 alle 20; domenica dalle 10 alle 19; chiuso il lunedì
Ingresso
intero 8 euro, ridotto 6 euro. La visita all’esposizione temporanea è compresa nel biglietto di ingresso alla Fondazione Querini Stampalia
Bruxelles, Belgio, 05-06-2009
Il Museo Magritte
Hôtel Altenloh
Giugno 2009: apre un nuovo museo interamente consacrato all'artista Place Royale, nel cuore di Bruxelles. L'esposizione vanta oltre 400 documenti biografici insieme ad opere originali. Un’enorme tela di oltre 1600 metri quadrati che ricopriva la facciata dell’edificio con ...
Bruxelles, Belgio, 05-06-2009
Il Museo Magritte
Hôtel Altenloh
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Giugno 2009: apre un nuovo museo interamente consacrato all'artista Place Royale, nel cuore di Bruxelles. L'esposizione vanta oltre 400 documenti biografici insieme ad opere originali. Un’enorme tela di oltre 1600 metri quadrati che ricopriva la facciata dell’edificio con i temi dell’artista lascerà il posto a pannelli solari che alimenteranno il museo. L’allestimento interno à stato curato da Winston Spriet - architetto e scenografo - e Michel Draguet - storico dell’arte e curatore - ha voluto sfruttare al massimo lo spazio traforato da molte finestre. Le pareti scure fanno risaltare le opere.
Musée Magritte Museum
Rue de la Régence, 3 - 1000 Bruxelles
Orario: da martedì a venerdì ore 10-17; mercoledì ore 10-20
Ingresso: intero € 8; ridotto € 5